Manovra: perplessità in libertà

indagato silvio berlusconi 150x150 Manovra / 4: perplessita in LibertaRilevo che rispetto alle prime bozze, la manovra a mio avviso e’ peggiorata, con l’introduzione di una serie di TASSE:
– Accise benzina
– Ticket
– Bollo SUV ed auto inquinanti
– Transazioni (tranne titoli di stato)
– Banche
 
 
E l’ammorbidimento di alcuni tagli di spesa:
– transitori pensionistici piu’ sfumati
– meno tagli alla politica
– meno tagli alle missioni

La prima versione della manovra, era a mio avviso molto piu’ seria e coerente. Ora, seppur il grosso della manovra resta su tagli, e pur se mi sembra una manovra “effettiva” (senza una tantum e misure demagogiche, ma con misure a saldo certo), certamente dal punto di vista Politico e’ piuttosto demenziale:
– Ma Berlusconi che disse “vi aboliro’ il Bollo” come fa a giustificare “l’aumento del bollo” ?
– Ma Berlusconi che disse “non toccheremo i Risparmi” come fa a giustificare “la tassa sulle transazioni” ?
– E la Lega che disse “basta missioni all’estero”, come fa a giustificare che le “missioni restano e per finanziarle aumenta la benzina di 4 centesimi”
– Infine, tutti costoro, come giustificano “l’introduzione di Ticket” quando poi non trovano il coraggio di “fare sforbiciate realmente pesanti ai costi della politica”.
Resto perplessa per quaste tassazioni….. molto perplessa.

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bersani+napolitano+apertura Manovra / 4: perplessita in LibertaPassiamo alla seconda parte dell’articolo, dando un colpo al cerchio ed uno alla botte.

L’anno scorso la UE ci chiese di arrivare ad un Deficit del 3% nel 2012
Con la manovra 2010 si misero in sicurezza i conti per arrivare a tale obiettivo: il deficit fu nel 2010 del 4,6%, e’ previsto nel 2011 al 3,9% e nel 2012 attorno al 3% (e poi nel 2013-14 sul 2,5%)

Il 7 Giugno 2011, la UE ha certificato che siamo in linea e possiamo raggiungere l’obiettivo del 3% nel 2012, ma ha chiesto all’Italia di “iniziare a ridurre il Debito” e quindi ci ha “raccomandado di arrivare a deficit ZERO nel 2014″ intervendendo sul 2013 e 2014 (per poco piu’ dell’1% di PIL all’anno)
Per cui la manovra 2011 deve intervenire sui conti 2013 e 2014 in tale misura. Tremonti ha deciso qualche intervenro di aggiustamento nel 2011 (credo per copriere essenzialmente iocti non previsti, come la missione in Libia) e di anticipare 5 mld nel 2012 (per avere un raccordo di transitorio). A valle di questi interventi credo che i deficit tendenziali saranno nel 2012 sul 2,6-2,8%, nel 2013 sul 1,3-1,4% e ZERO nel 2014.

Vi invito a leggere attentamente i seguenti 2 interventi.

28 Giugno – BERSANI-  MANOVRA: E’ UNA FARSA DRAMMATICA
”E’ una farsa drammatica. Se e’ cosi’ e’ una presa in giro colossale. Significa esporre l’Italia ad un messaggio privo di ogni credibilita”’. 
”Voglio ricordare -ha aggiunto Bersani- che a quell’impegno con l’Europa ci sono arrivati loro a seguito, lo ripeto, di una totale assenza di riforme e di stimoli alla crescita.  Quindi impostando un pareggio di bilancio fatto solo di tagli. Adesso evidentemente si spaventano di quello  che loro stessi hanno costruito, provocato e buttano l’amaro calice in un miracoloso 2013-2014 che dovrebbe essere un anno magico e risolvere i problemi  ventennali. ”.

29 Giugno – Napolitano: «Serve responsabilità»
Napolitano ha ricordato che per quanto riguarda la manovra di rientro dal debito «vedremo cosa arriverà dal Governo, ma il 7 giugno c’è stato un documento molto puntuale della Commissione Europea, che riconosceva che lo sforzo fatto rende credibile la vigilanza dei conti fino al 2012, ma che occorrono misure addizionali per il  2013-14». «Quindi – ha osservato il Capo dello Stato – la sorpresa che leggo sui giornali per il fatto che per il 2013-14 ci sarà una proiezione distinta, nasce da questa raccomandazione della Commissione Europea

In pratica Napolitano ha detto a Bersani “piantala di dire cazzate”. Il bello e’ che Bersani nell’intervista, non solo dice la “balla” su cui poi verra’ ripreso da Napolitano, ma rivendica le sue vecchie richieste di “manovra anticiclica a deficit in stimolo all’economia” (su cui abbiamo gia’ scritto), nonche’ la richiesta di fare una manovra con meno tagli e piu’ tasse (c’erano dubbi?).

Berlusconi ed il Governo, che evidentemente non sono dei volponi, lo stanno accontentando, evidentemente.

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