It’s Thursday! (ancora 199 settimane)

UN GIOVEDÌ TRA… 199 SETTIMANE

Cari amici ed amiche di SP.com, vorrei proprovi una novità “lombarda”. Come ben sapete, nel Regno Unito si vota sempre al giovedì. E quindi mi sono detto: “Perché non scrivere ogni giovedì dell’andamento dei sondaggi in vista delle prossime elezioni generali (giovedì 7 maggio 2015, se tutto va bene…)”? Questo spazio si chiama “It’s Thursday!” (“È giovedì!”)

Last Thursday

Ultima edizione di It’s Thursday (30 giugno 2011)

The Numbers

Questa sezione è dedicata alla proiezione settimanale dei sondaggi.

La mia proiezione settimanale usa gli ultimi dati YouGov (noto sondaggista che lavora soprattutto per News Corp., il gruppo di Rupert Murdoch) inseriti in un modello con differenza tra Inghilterra, Scozia e Galles, dando per acquisiti i 18 seggi nordirlandesi che vanno ad “altri”.

Questa settimana ho deciso di modificare un po’ il modello di proiezione nonché il metodo usato per ottenere le percentuali d’intenzione di voto.

D’ora in avanti, i numeri usati per la proiezione saranno una media aritmetica dei numeri degli ultimi tre giorni rilevati precedenti il giovedì (normalmente lunedì-martedì-mercoledì, ma il sondaggio YouGov non c’è ogni giorno della settimana…). In quanto al modello, l’ho rilavorato per ottenere risultati più corretti per la sola Inghilterra.

Inoltre, ora le intenzioni di voto verranno comunicate con una precisione maggiore (xx,x%)

Ecco quindi i numeri. Attenzione: ho ricalcolato i numeri dell’ultima edizione!

CON 36.0% (-0.7% da giovedì scorso), 253 seggi (-53 dalle ultime elezioni generali del 2010, -11 da giovedì scorso)
LAB 43.0% (+1.0%), 352 seggi (+8 da giovedì scorso), MAGGIORANZA ASSOLUTA +26 (+94 dalle elezioni generali)
LIB 9.7% (+0.4%), 14 seggi (-39 dalle ultime elezioni generali, +1 da giovedì scorso)
Altri 11.3% (-0.7%), 31 seggi (+1 da giovedì scorso)

Commento: situazione più o meno stabile. I laburisti tornano sopra quota 350 seggi che garantisce una buona governabilità. Va detto comunque che all’interno del parlamento di Westminster, l’atteggiamento del partito irlandese Sinn Fein (in passato braccio politico dell’IRA) cambia i numeri: visto l’obbligo per i deputati eletti di prestare giuramento alla corona, gli esponenti del partito verde (6 eletti sui 18 seggi che spettano all’Irlanda del Nord) si rifiutano di compiere tale gesto, riducendo de facto il numero a 644 deputati. A questo numero bisogna poi togliere il presidente della Camera, lo Speaker che non vota.

Cosi arriviamo a 643 deputati. Ciò porta la maggioranza assoluta a 322 e quindi secondo la nostra proiezione il LAB sarebbe a +30 e non +26. Ma per rispetto di chi elegge deputati dello Sinn Fein, noi manteniamo il calcolo su base 650 e la maggioranza assoluta a 326 deputati.

The Declaration

In questa sezione: il risultato di una o più elezioni importanti avvenute durante gli ultimi sette giorni. Si chiama “declaration” perché nel sistema britannico alle fine dello spoglio c’è il momento solenne della “dichiarazione”, quando in presenza di tutti i candidati l’ufficiale locale incaricato dal governo proclama il vincitore o la vincitrice.

Giovedì 30 giugno 2011
Elezione suppletiva per il seggio di
INVERCLYDE (Scozia) – Uscente: LAB

Risultato:

1. LAB, 15’118 voti, 53.8% dei voti validi (-2.2% dalle generali del 2010)
2. SNP (naz. scozzesi), 9’280 voti, 33.0% (+15.5%)
3. CON, 2’784 voti, 9.9% (-2.1%)
4. LIB, 627 voti, 2.2% (-11.1%)
Altri (UKIP), 288 voti, 1.0% (-0.2%)

Partecipazione al voto: 45.4% (-18.0%)
Majority: LAB 15’118 – SNP 9’280 = 5’838 voti


LAB HOLD

Commento: (Quasi) come da pronostico. Se vi ricordate bene scrissi

nessuna sorpresa in arrivo. E io dico lo stesso, ma con una majority dimezzata (da 14 mila a 7 mila circa)

In un certo senso il risultato può rassicurare i laburisti, il cui voto ha tenuto molto bene. Tuttavia, si è visto un vero voto tattico per aiutare i nazionalisti dell’SNP a vincere il seggio e in altre realtà potrebbe addirittura portare alla perdita di alcuni seggi LAB scozzesi. Come già detto, il voto tattico si nota soprattutto tra ex elettori LibDem, mentre quelli del partito conservatore lo praticano molto meno. Il risultato del “junior partner” della coalizione è semplicemente disastroso.



The
Buzz

In questa sezione: l’argomento politico della settimana

Oggi avrei voluto parlarvi dello scandalo “Phone hacking/News of the World” che sta soffiando forte sulle Isole Britanniche… Tuttavia preferisco rimandare questa presentazione ad un’altra edizione per darle lo spazio che merita dopo aver indagato e letto un po’ di più su questa faccenda. Thank you for your understanding!

Did you know ?

“Did you know?” vi propone una chicca della politica britannica: aneddoti, leggi assurde, pratiche strane…

Giovedì scorso abbiamo parlato dei casi che provocano le elezioni suppletive (by-election), e tra questi ci sono ovviamente le dimissioni del deputato. L’unico piccolo problema è che nel parlamento britannico tali dimissioni sono… vietate! Secondo un act (legge) del 1624, gli elettori sono gli unici che decidono chi è in parlamento, e quindi le dimissioni sono vietate.

Nel 1701 però venne approvata una nuova legge che impediva a chi esercitava una carica a scopo di lucro “per la Corona” di essere un membro del parlamento di Sua Maestà. Si nota la lungimiranza dei britannici in quanto a conflitti d’interesse. All’epoca ciò valeva anche per chi diventava membro del governo, ma nel XX secolo la legge fu cambiata per i ministri, ma la norma per le altre “cariche” rimase uguale.

Così d’allora per un deputato basta farsi dare una tale carica per poter abbandonare il proprio mandato. Al momento le “cariche per la Corona” sono due:

Crown Steward and Bailiff of the three Chiltern Hundreds of Stoke, Desborough and Burnham (Servitore della Corona e Balivo delle Terre dei Cento Chiltern di Stoke, Desborough e Burnham)

o

Crown Steward and Bailiff of the Manor of Northstead (Servitore della Corona e Balivo della Tenuta di Northstead)

La richiesta del deputato vienne trasmessa al Cancelliere dello Schacchiere, che naturalmente non rifiuta mai. Ci fu un piccolo problema quando Gerry Adams (Sinn Fein) si dimise per correre alle elezioni nordirlandesi del 2011, dato che da buon repubblicano non poteva assolutamente accettare una carica per la…Corona!

“It’s Thursday!” vi abbandona per una settimana ma tornerà puntualissimo giovedì 21 luglio 2011. Intanto venite trovarci nei commenti.


See you soon !

your LombardoButNotRebelliousTowardsTheRepublic

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