Con questo post iniziamo questa lunga cavalcata che ci porterà al novembre 2012. L’argomento che tiene banco per i fan della politica a stelle e strisce è quello delle primarie repubblicane.
Si vanno definendo le varie candidature, ma una in particolare sembra già in grado di far saltare il banco, è quella di Rick Perry, governatore del Texas.
La sua ascesa appare finora inarrestabile, pensate che ha ufficializzato la sua candidatura solamente il 14 agosto; i sondaggi, che già lo censivano da un pò di tempo e gli assegnavano percentuali comprese tra l’8 ed il 18, sono subito schizzati vicino al 30%. Specificatamente 3 sondaggi hanno dato grandissima credibilità alla candidatura di Perry, vediamoli nello specifico:
Rasmussen Report 15/8: Perry 29% [+11 su Romney]
Gallup 21/8: Perry 25% (+11 su Romney)
PPP 21/8: Perry 27% (+10 su Romney)
In pratica da quando il governatore del Texas ha rotto gli indugi non ce n’è stata più per nessuno, 3 sondaggi che lo danno tutti con oltre 10 pt sul diretto avversario ed è stato già scelto anche dagli elettori affini ai Tea Party.
Siamo solo agli inizi, quella che vi presentiamo è solo la prima tabella della nostra media elaborata, tuttavia invitiamo a guardare con grande attenzione al fenomeno sondaggistico del momento perchè non dovrebbe essere un bluff e chi scrive scommetterebbe in una rapida risoluzione della pratica primarie in attesa del bersaglio grosso.
