Mancano poche settimane all’apertura delle urne. E’ passato il primo dibattito, coi risultati che conosciamo. E’ passato il dibattito tra i vice, con un pareggio, ed è passato pure il secondo dibattito con una ripresa di Obama.
La situazione a livello federale è testa a testa all’ultimo voto. Romney ha recuperato parecchio terreno in diversi stati chiave. De facto Obama ha “mollato l’osso” in Nord Carolina, l’ha quasi mollato in Florida. Romney ha preso la testa in New Hampshire, Colorado e Virginia. Mettiamo la mappa come la presentano i sondaggi. Con Romney che conferma gli stati di McCain e strappa a Obama: Indiana, Nord Carolina, Florida, New Hampshire, Colorado e Viriginia. Il risultato nei voti elettorali con questo scenario sarebbe
Obama: 277
Romney: 261
Pur strappando ben sei stati, Barack Obama rimane in testa. Mitt Romney ha un problema grosso, forse troppo grosso da superare e senza cui forse la Casa Bianca gli è preclusa. Il problema si trova nel Mid-West e si chiama Ohio. Romney dopo i dibattiti ha recuperato terreno nel “swing state” per antonomasia ma, Obama è riuscito a “tenere” meglio che da altre parti. Il campo di Obama è collassato in Florida, Nord Carolina e New Hampshire. Mostra preoccupanti segnali di cedimento in Colorado e Virginia, ma in Ohio resiste. Il vantaggio di Obama si mantiene intorno ai 2 punti ad appena due settimane dal voto e, nonostante il forcing di Romney, la coalizione democratica sembra resistere strenuamente.
Insomma, rieccoci qui come ogni volta. Alla fine della fiera finisce così ogni volta. “It all comes down to Ohio”, come sempre. Ma Romney ha un “Piano B”? Visto che l’Ohio sembra impenetrabile, e visto che anche New Hampshire Virginia e Colorado si stanno muovendo verso di lui forse il miliardario mormone dovrebbe cominciare a pensare a un “Piano B”. Ora, io avrei individuato diversi potenziali “Piani B” per lo sfidante del presidente. Principalmente tre scenari. L’ipotesi però parte da un assunto, l’assunto che Romney vinca Florida; Nord Carolina; Virginia; Colorado e New Hampshire cosa che non è per nulla scontata, anzi. Ipotizzando un Romney vincente nei cinque stati di cui sopra a mio avviso ci sono tre possibili strade alternative per sostituire l’Ohio nei conteggi elettorali
1-Iowa e Nevada. Mitt Romney è fortemente competitivo in questi due stati che contano sei voti elettorali a testa. Conquistando entrambe Romney potrebbe sostituire l’Ohio nei conteggi e arrivare alla Casa Bianca senza .
