E’ ormai chiaro chi saranno i due che si contenderanno la casa bianca il 4 novembre, con buona pace della signora Clinton. Chi la spunterà?
Attualmente si profila un testa a testa, da un attenta analisi dei sondaggi stato per stato degli ultimi mesi attualmente Obama può contare su 212 grandi elettori, McCain su 224. Per vincere ne servono 270, ecco che allora si può dire che ci sono 92 grandi elettori in ballo, di questi 50 sembrano destinati ad Obama, 15 a McCain; sui restanti 37 c’è un incertezza assoluta. E’ evidente che è ancora presto per fare qualsiasi discorso, la sfida è ancora tutta da giocare!
Qualcosa però si può dire, per quanto riguarda i democratici sui 50 grandi elettori incerti che pendono verso sinistra 21 vengono dalla Pennsylvania, stato di tradizione democratica. QUI Obama NON DEVE PERDERE!. Non basta, mettiamo che anche gli altri stati incerti che pendevano più verso i Dem votino come previsto 212+50=262, ne mancano ancora 8 alla maggioranza. Questi potrebbero arrivare dagli stati assolutamente indecisi che sono, Ohio (20 grandi elettori, stato che ha sempre votato il candidato vincente, ago della bilancia 2004), Michigan (17 grandi elettori, tradizione dem). Proprio il Michigan sembra il caso più interessante, farebbe raggiungere e superare i 270 grandi elettori necessari ed ha una tradizione democratica. Arrivando fino a 279. Ricapitolando, salvo sorprese:
OBAMA presidente se vince: PENNSYLVANIA, WISCONSIN e MICHIGAN.
Ricordo che deve anche conquistare assolutamente o il Colorado o New Mexico e Nevada. Quindi può vincere anche senza Ohio, Illinois e New Hampshire.
E’ possibile che Obama perda il Michigan, ma se conquistasse l’Ohio andrebbe bene ugualmente.
In casa repubblicana attualmente le cose stanno un pò peggio, come detto McCain può contare su 224 grandi elettori che difficilmente cambieranno idea, 15 piuttosto incerti ma destinati a votare repubblicano e sono Indiana (11) e New Hampshire (4). In Indiana NON DEVE PERDERE! E’ come la Pennsylvania di Obama! Mettiamo che ce la faccia in entrambi i casi 224+15=239 e siamo ancora a 31 lunghezze dai 270, quindi servono assolutamente Michigan ed Ohio.
MCCAIN presidente se vince in INDIANA, OHIO e MICHIGAN
Non importa quindi il New Hampshire perchè qualora arrivasse non potrebbe comunque sostituire Ohio o Michigan.
In conclusione ci sono 3 stati decisivi stando ai sondaggi e sono Pennsylvania, Ohio e Michigan, chi ne prende almeno 2 diventa il nuovo presidente americano. La strada comunque è ancora lunga e McCain non ha di fatto ancora iniziato la campagna elettorale, al momento la situazione sembrerebbe questa, chissà…
Nella mappa degli Usa sono rappresentati con il grigio gli stati “toss up” dove il vantaggio di uno dei due schieramenti non supera il 2,5%, l’incertezza è totale.
In blu scuro gli stati sicuri per i DEM dove il vantaggio supera il 10%, in blu gli stati in cui i DEM sono in vantaggio di 5-10 punti ed in azzurro dove il vantaggio è tra i 2,5-5 punti.
Al contrario il rosso scuro dove il GOP (repubblicani) ha più di 10 punti di vantaggio, in rosso dove ha 5-10 punti, in magenta dove ha 2,5-5 punti.
AGGIORNAMENTO 21.05.08 ore 18:08: a.man su www.rightnation.it assegna il Colorado ai democratici anche se di poco, effettivamente i sondaggi vedono questo piccolo vantaggio, in più lui approfondisce sulle elezioni non presidenziali che si svolgono negli anni ed in questo senso la sua analisi è più completa. Per ora però qui si rimane sul toss-up!
AGGIORNAMENTO 21.05.08 ORE 18.42: come non detto, con il nuovo sondaggio del Colorado che dice Obama +6, lo stato passa da toss-up a Democratico anche se lieve lieve lieve…