Entra un altro sondaggio DIGIS ed ancora un altro CONSORTIUM (molto simile al precedente), l’ottimo stato di forma del governo centrale rilevato dagli istituti di ricerca a livello nazionale se proiettato nella realtà di Ostra da i risultati sottostanti, ricordo che tra parentesi è indicata la differenza dal post precedente.
La Destra: 2,5% [+0,1%]
Lega: 2,4% [-0,1%]
PDL: 44,2% [+0,1%]
UDC: 9,4% [-0,1%]
PD: 26,6% [=]
IDV: 6,6% [-0,1%]
Rif.Com+Com.Ita.+Sin.Crit.: 3,1% [=]
Sinistra e LibertàL: 2,6% [+0,1%]
altri: 2,7% [-o,1%]
Olivetti: 55,2% pari a 2206 voti [+0,1%, +4 voti]
Mansanta: 44,8% pari a 1794 voti [-0,1%, -4 voti]
Si conferma un certo immobilismo nei sondaggi, che, vista la situazione nazionale non può che favorire il candidato di centrodestra.
Salvo qualche sorpresa primaverile il centrosinistra ad Ostra va incontro ad una durissima tornata elettorale, e per Mansanta c’è solamente una strada per la vittoria, ottenere i risultati (elettorali s’intende) di Cioccolanti; ovvero fare meglio delle sue liste di almeno 5 punti; dovrebbe in pratica far votare oltre 200 persone su 4000 che abitualmente votano in zona PDL per un candidato del PD e strettamente legato alla sinistra radicale; tutto questo al netto di inevitabili fuoriuscite di elettori PD che preferiranno Olivetti.