Si arriva da uno 50–9 per il centrosinistra, si votava in 3 nuove province, per un totale di 62 province da assegnare.
Il centrosinistra ha confermato al primo turno 14 delle 50 province; parte comunque favorito in 13 ballottaggi, alcuni assolutamente scontati. Attualmente 27 sembra essere la cifra sotto la quale la sinistra italiana non potrà scendere.
8 province risultano essere profondamente incerte.
Il centrodestra ha conquistato al primo turno 17 province precedentemente amministrate dalla sinistra. Le sue 9 le ha confermate agevolmente. Al ballottaggio parte favorito solamente in una sfida, quella di Lecce. 26 province è il bottino attuale, facilmente si potrà arrivare a 27, per salire ancora c’è bisogno di un mobilitamente importante nel secondo turno, cosa non facile.
Partendo da un 27–27, con 8 province incerte da assegnare (ex csx), stando così le cose entrambi gli schieramenti potrebbero ritenersi soddisfatti, raggiungendo o superando quota 32.
