In queste consultazioni si sono recate a votare 576.400 persone circa su un totale di 1.408.000 aventi diritto, pari ad un’affluenza del 40,94%. Nel 2004 l’affluenza fu del 74,49%.
Il calo dell’ 33,56% è superiore a quello nazionale dello 27,14%.
Alle Elezioni Politiche 2008 le cose andarono così:
PDL 42,4%
PD 36,2%
UDC 5,6%
IDV 4,0%
RC 2,6%
SL 2,6%
AUT 2,2%
LN 0,0%
Dalle urne ora è uscito il seguente verdetto:
PDL 36,6%
PD 35,6%
UDC 11,9%
IDV 8,8%
RC 4,8%
SL 3,0%
AUT 1,3%
LN 0,7%
Differenze:
PDL -5,8%
PD -0,6%
LN 0,7%
IDV 4,9%
UDC -0,2%
RC 2,2%
SL 0,4%
AUT -0,8%
La Sardegna, rappresenta un caso a parte. Nel 2004 si votava anche per la regione, elezione molto sentita dagli abitanti dell’isola, elezione che è stata anticipata a qualche mese fa. Venuta meno l’elezione regionale il tracollo dell’affluenza era nell’aria, magari non in queste proporzioni.
Il dato che ne esce, penalizza eccessivamente il PDL che, sulla falsa riga della Sicilia, si trova azzoppato.
Ne beneficiano quasi tutti gli altri ad eccezione del PD e, stranamente, dell’UDC.
La speranza per il centrodestra è che questo risultato sia figlio dell’astensione, altrimenti lo scippo del G8 rischia di costare caro.