CENTRO DESTRA: 46,4% (+0,3%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 33,0% (+0,1%)
– LEGA NORD: 11,9% (+0,4%)
– MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE: 1,5% (-0,2%)
CENTRO SINISTRA: 35,7% (+0,2%)
– PARTITO DEMOCRATICO: 24,3% (+0,3%)
– ITALIA DEI VALORI: 9,2% (INV)
– RADICALI: 2,2% (-0,1%)
UNIONE DI CENTRO: 7,0% (+0,1%)
SINISTRA E LIBERTA’: 4,0% (INV)
COMUNISTI (RC, PDCI, PCL): 3,6% (-0,2%)
LA DESTRA, F.TRIC, F.NUOVA: 1,5% (-0,2%)
ALTRI: 2,0% (INV)
Considerazioni in vista delle elezioni regionali 2010:
La mappa delle regionali del 2010 e’ tutta da scrivere, e molto dipendera’ dai candidati proposti e dalle alleanze, nonche’ dalle tendenze di orientamento di voto che si svilupperanno su scala nazionale da qui ad un anno; potremo dividerla cosi’:
– CDX Solid: Lombardia, Veneto, Campania
– CDX Leaning: Piemonte, Puglia
– Toss up: Liguria, Lazio, Calabria
– CSX Leaning: Marche
– CSX Solid: Emilia R., Toscana, Umbria, Basilicata
Per il PDL quali candidature e quali alleanze?
– Cosa otterrà Bossi è da vedere. Scenario probabile è che la Lega ottenga la candidatura in Veneto (è una regioni delle 3 regioni CDX Solid; escludo la Lombardia perchè c’è Formigoni che ha un cero peso e poichè la Lombardia pesa parecchio) ed in 1 o 2 altre regioni del Centro Nord (è verosimile pensare al Piemonte);
– Alle regionali si torna al turno unico, quindi Berlusconi (come il PD) imbarchera’ cio’ che puo’. Verosimili accordi con liste locali e con le Destre. Resta da capire cosa fara’ l’UDC; E’ chiaro che Casini potrebbe chiedere un paio di regioni in caso di alleanza col PDL.
by GPG