(Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria, FVG, TAA, VA)
Stima affluenza 79%
CENTRO DESTRA: 52,4%
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 28,2%
– LEGA NORD: 24,2%
– MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE: NR
CENTRO SINISTRA: 32,0%
– PARTITO DEMOCRATICO: 20,7%
– ITALIA DEI VALORI: 8,5%
– RADICALI: 2,8%
UNIONE DI CENTRO: 5.4%
SINISTRA E LIBERTA’: 3,0%
COMUNISTI (RC, PDCI, PCL): 3,2%
LA DESTRA, F.TRIC, F.NUOVA: 1,3%
ALTRI: 2,7%
Commento:
Si conferma l’eccellente stato di salute della Lega, che supera il PD in gran parte del Nord e si afferma come primo partito in Veneto e nell’alta Lombardia. Il partito di Bossi e’ leader nel voto degli operai, degli artigiani e dei giovani.
Il PDL è in difficolta’ nel dopo voto e perde alcuni punti percentuali verso la Lega e parte del voto cattolico-praticante verso l’UDC a causa anche delle recenti vicende e scandali che hanno colpito Berlusconi; si registra inoltre un flusso verso l’astensione.
Prosegue l’agonia del PD al nord, ormai ridotto a poco piu’ del 20%. Il partito di Franceschini paga pegno a Di Pietro ed a Sinistra e Libertà. Il PD mantiene una certa consistenza solo in poche aree (Liguria orientale, Torino, Mantova) e nella categoria dei lavoratori statali; per il resto e’ del tutto marginale.
Tonici IDV, UDC e Sin & Lib.
by GPG
