(Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilic., Calabria, Sicilia, Sardegna)
Stima affluenza 71%
CENTRO DESTRA: 44,0%
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 39,8%
– LEGA NORD: 0,6%
– MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE: 3,6%
CENTRO SINISTRA: 35,1%
– PARTITO DEMOCRATICO: 23,4%
– ITALIA DEI VALORI: 10,2%
– RADICALI: 1,5%
UNIONE DI CENTRO: 9,3%
SINISTRA E LIBERTA’: 4,6%
COMUNISTI (RC, PDCI, PCL): 3,5%
LA DESTRA, F.TRIC, F.NUOVA: 1,8%
ALTRI: 1,7%
Commento:
In queste aree si manifesta un successo delle formazioni politiche minori a scapito dei partiti piu’ grandi.
L’UDC intercetta il voto cattolico in libera uscita dal PDL e sfonda il 10% in Sicilia, Calabria e Puglia; in diverse situazioni potrebbe risultare determinante nelle prossime elezioni regionali del 2010.
L’IDV oltrepassa il 10% in gran parte del meridione, sottraendo al PD consenso.
Le sinistre nel complesso viaggiano sull’8%, grazie anche ad un ‘immagine positiva conquistata da Vendola tra gli elettori ex-DS.
Il PDL scende sotto il 40% in parecchie realta’, e risente pesantemente anche della concorrenza dell’MPA in Sicilia e Calabria.
In stato semi-comatoso il PD, che come il PDL cede agli alleati ed all’astensione.
by GPG
