ITALIA
Stima affluenza 77% (+1%) – tra parentesi variaz. su prec. rilevaz.
CENTRO DESTRA: 48,6% (+0,5%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 36,2% (+0,8%)
– LEGA NORD: 11,0% (INV)
– MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE: 1,4% (-0,3%)
CENTRO SINISTRA: 34,7% (+0,2%)
– PARTITO DEMOCRATICO: 25,5% (+1,2%)
– ITALIA DEI VALORI: 7,8% (-0,8%)
– RADICALI: 1,4% (-0,2%)
UNIONE DI CENTRO: 6,4% (-0,4%)
SINISTRA E LIBERTA’: 3,4% (-0,3%)
COMUNISTI (RC, PDCI, PCL): 3,2% (-0,2%)
LA DESTRA, F.TRIC, F.NUOVA: 1,6% (-0,2%)
ALTRI: 2,1%
Il Commento di GPG:
Si riprende il PDL. La Lega non beneficia del super-attivismo estivo, ma resta forte. L’MPA arretra in questa fase.
L’UDC perde un po’ di smalto ad favore del PD, che porta via molti consensi ad un Di Pietro troppo radicalizzato.
Le forze piu’ a sinistra perdono qualcosa ed in concomitanza si rafforza la voce “ALTRI” al cui interno alcuni spontaneamente citano il Movimento di Liberazione Nazionale di Grillo.
In conclusione, la distanza tra le 2 coalizioni in caso di elezioni politiche resta incolmabile, almeno di coalizioni diverse.
L’UDC perde un po’ di smalto ad favore del PD, che porta via molti consensi ad un Di Pietro troppo radicalizzato.
Le forze piu’ a sinistra perdono qualcosa ed in concomitanza si rafforza la voce “ALTRI” al cui interno alcuni spontaneamente citano il Movimento di Liberazione Nazionale di Grillo.
In conclusione, la distanza tra le 2 coalizioni in caso di elezioni politiche resta incolmabile, almeno di coalizioni diverse.
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