Corsa con accordo CDX-UDC
(var. rispetto al 3 dicembre 2009)
CENTRO DESTRA: 56,0% (+1,0%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 38,5% (-1,5%)
– UNIONE DI CENTRO: 10,0% (+1,0%)
– UDEUR: 4,0% (+1,0%)
– Nuovo PSI: 2,0% (+0,5%)
– LA DESTRA, F.TRIC, Mov. X l’Italia: 1,5% (INV)
CENTRO SINISTRA: 40,0% (INV)
– PARTITO DEMOCRATICO: 22,0% (-1,0%)
– ITALIA DEI VALORI: 7,0% (-1,0%)
– COMUNISTI (RC, PDCI): 3,0% (-0,5%)
– ALLEANZA X L’ITALIA: 2,5% (INV)
– SOCIALISTI: 2,0% (+2,0%)
– SINISTRA ECOLOGIA e LIBERTA’: 2,0% (-1,0%)
– VERDI: 1,5% (+1,5%)
MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE: 2,0% (INV)
RADICALI: 1,5% (+1,0%)
ALTRI: 0,5% (INV)
Commento Partiti: Ottimo l’UDC al 10%, a dimostrazione che integrato nel CDX si esprime al meglio. UDEUR e NPSI salgono a spese del PDL. PD debole al 22%, paga la moltitudine di liste nel CSX e la disaggregazione di SEL, le cui ex componenti salgono.
Candidati Presidente:
Caldoro (CDX+UDC) 55,0% (+6,0%)
De Luca (CSX): 40,5% (+1,5%)
Villari (MPA): 2,5% (+2,5%)
Cand. Radicale (RAD): 1,5% (+1,5%)
Commento Candidati: Questa configurazione vede un dominio del CDX, che già in vantaggio, gode del considerevole contributo dell’UDC. De Luca comunque si difende raccogliendo qualche voto in più della coalizione.
Corsa con accordo CSX-UDC
Voto di Lista
(var. rispetto al 3 dicembre 2009)
CENTRO DESTRA: 48,0% (+2,0%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 39,5% (-0,5%)
– UDEUR: 5,0% (+2,0%)
– Nuovo PSI: 2,0% (+0,5%)
– LA DESTRA, F.TRIC, Mov. X l’Italia: 1,5% (INV)
CENTRO – SINISTRA: 47,5% (-1,5%)
– PARTITO DEMOCRATICO: 20,5% (-2,5%)
– UNIONE DI CENTRO: 9,5% (+0,5%)
– ITALIA DEI VALORI: 7,0% (-1,0%)
– COMUNISTI (RC, PDCI): 3,0% (-0,5%)
– ALLEANZA X L’ITALIA: 2,0% (-0,5%)
– SOCIALISTI: 2,0% (+2,0%)
– SINISTRA ECOLOGIA e LIBERTA’: 2,0% (-1,0%)
– VERDI: 1,5% (+1,5%)
MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE: 2,0% (INV)
RADICALI: 2,0% (+1,5%)
ALTRI: 0,5% (INV)
Commento Partiti: L’UDC compensa le perdite con voti provenienti da PD e API, i Radicali crescono in solitaria, probabile flusso di consensi dal PD. Senza l’UDC nel CDX importante performance dell’UDEUR che raggiunge il 5%.
Candidati Presidente:
Caldoro (CDX) 48,0% (-1,0%)
Pasquino (CSX+UDC): 47,0% (+8,0%)
Villari (MPA): 2,5% (+2,5%)
Cand. Radicale (RAD): 2,0% (+2,0%)
Commento Candidati: Si aprono spiragli per il CSX, il quale deve sperare nella dipartita dell’MPA, ormai in parte, forse, avvenuta. Diversa la questione interna a questa coalizione di C-SX, una grande ammucchiata che in questo scenario prevede solo i Radicali out e che infatti vedrebbe comunque la vittoria di Caldoro, seppur di misura. E’ indubbiamente difficile per il CSX, ma non più impossibile, se l’UDC andasse col CSX la regione sarebbe Toss-Up.
Sondaggi Regionali del 22 Luglio 2009
Sondaggi Regionali del 29 Agosto 2009
Sondaggi Regionali del 16 Settembre 2009
Sondaggi Regionali del 31 Ottobre 2009
Sondaggi Regionali del 3 dicembre 2009
Il Commento: Il CDX è ancora in grande vantaggio, tuttavia l’UDC qui sposta molti voti e potrebbe compiere il miracolo. Tuttavia l’accordo CDX-UDC nella provincia di Caserta rende difficile l’accordo CSX-UDC. I problemi pu gliesi tengono però aperta la questione e non si può più ignorare la possibilità che il CSX, con l’aiuto decisivo dell’UDC, riesca a confermare la regione. Si passa a CDX Leaning.
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