Corsa con Centro Autonomo
Voto di Lista
(var. rispetto al 3 dicembre 2009)
CENTRO DESTRA: 58,0% (+0,5%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 29,0% (+1,0%)
– LEGA NORD: 26,5% (INV)
– LA DESTRA, F.TRIC, Mov. X l’Italia: 1,0% (-0,5%)
– Altri CDX (Pens., NDC, NPSI): 1,5% (INV)
CENTRO SINISTRA: 32,5% (INV)
– PARTITO DEMOCRATICO: 21,5% (-1,5%)
– ITALIA DEI VALORI: 5,0% (-0,5%)
– COMUNISTI (RC, PDCI): 2,5% (INV)
– Lista Civica del presidente Penati: 1,5% (+1,5%)
– SINISTRA ECOLOGIA e LIBERTA’: 1,0% (-0,5%)
– VERDI: 1,0% (+1,0%)
– SOCIALISTI: 0,5% (INV)
CENTRO: 6,5% (-0,5%)
– UNIONE DI CENTRO: 5,5% (+0,5%)
– ALLEANZA X L’ITALIA: 1,0% (-1,0%)
RADICALI: 1,5% (+0,5%)
MOV. 5 STELLE: 1,0% (INV)
ALTRI: 0,5% (-0,5%)
Commento Partiti: Il PDL perde oltre il 5% sulle Europee, la Lega guadagna il 4%, arrivando ad insidiarne il primato. UDC in crescita in caso di corsa solitaria, il PD perde, come prevedibile, verso la Lista Penati, arretra lievemente l’IDV.
Candidati Presidente:
Formigoni (CDX) 57,0% (-1,0%)
Penati (CSX): 33,5% (-1,5%)
Tabacci (UDC): 7,0% (INV)
Cand. Radicali (RAD): 1,5% (+1,5%)
Cand. M5S (M5S): 1,0% (+1,0%)
Commento Candidati: In questa configurazione e con queste candidature il CDX ha circa 23 punti di vantaggio. Senza Radicali e Grillo, con qualche lista/candidatura di disturbo a destra (FN,FT, Liberali, Leghe Varie) il vantaggio del CDX rimarrebbe comunque sui 20 punti.
Corsa con accordo CSX–UDC
Voto di Lista
(var. rispetto al 3 dicembre 2009)
CENTRO DESTRA: 59,0% (+1,5%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 29,5% (+1,5%)
– LEGA NORD: 26,5% (INV)
– LA DESTRA, F.TRIC, Mov X l’Italia: 1,0% (-0,5%)
– Altri CDX (Pens., NDC, NPSI): 2,0% (+0,5%)
CENTRO SINISTRA + UDC: 35,5% (-2,0%)
– PARTITO DEMOCRATICO: 21,0% (-2,0%)
– ITALIA DEI VALORI: 5,0% (-0,5%)
– UNIONE DI CENTRO: 4,5% (-0,5%)
– Lista Civica del presidente Penati: 1,5% (+1,5%)
– SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’: 1,0% (-0,5%)
– VERDI: 1,0% (+1,0%)
– ALLEANZA X L’ITALIA: 1,0% (-1,0%)
– SOCIALISTI: 0,5% (INV)
COMUNISTI (RC, PDCI): 2,0% (INV)
RADICALI: 2,0% (+1,0%)
MOV. 5 STELLE : 1,0% (INV)
ALTRI: 0,5% (-0,5%)
Commento Partiti: Anche in Lombardia con tale assetto l’UDC perde il 20% dei propri consensi verso il CDX. Se il CSX imbarcasse Comunisti e Radicali invece dell’UDC, probabilmente cambierebbe poco, 1-2 punti. In generale forse l’UDC in sostituzione di Radicali e Comunisti produce un effetto molto limitato. Diverso invece il discorso in caso di coalizioni ampliate al massimo dall’UDC ai Comunisti, ma in questo caso forse i problemi sarebbero altri.
Candidati Presidente:
Formigoni (CDX) 58,5% (+0,5%)
Penati (CSX): 36,5% (+1,5%)
Cand. Comunista (COM): 2,0% (+2,0%)
Cand. Radicale (RAD): 2,0% (+2,0%)
Commento Candidati: In questa configurazione e con queste candidature Formigoni guadagna 1,5 pt. probabilmente tutti voti UDC.
Sondaggi Regionali del 22 luglio 2009
Sondaggi Regionali del 29 agosto 2009
Sondaggi Regionali del 16 settembre 2009
Sondaggi Regionali del 31 ottobre 2009
Sondaggi Regionali del 3 dicembre 2009
Il commento: La Lombardia non darà sorprese, Formigoni avrà il suo quarto mandato a prescindere dalle alleanze. Probabilmente l’UDC andrà in solitaria, così come è probabile che ciò avverrà per i Comunisti. Il punto debole per il CDX è proprio la scontata riconferma, cosa nota ai Lombardi, che rischia di alimentare l’astensione e ridimensionare un pò il CDX. Forse la sfida più interessante è il rapporto di forza tra PDL e Lega che uscirà dalle urne. CDX Solid.
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