(var. rispetto al 28 gennaio 2010)
CENTRO DESTRA: 42,5% (-1,5%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 31,5% (INV)
– LEGA NORD: 8,0% (-0,5%)
– LA DESTRA, F.TRIC, Mov X l’Italia: 1,5% (-0,5%)
– Altri CDX (Pens., NDC, NPSI): 1,5% (-0,5%)
CENTRO – SINISTRA: 47,0% (-0,5%)
– PARTITO DEMOCRATICO: 29,5% (-1,5%)
– ITALIA DEI VALORI: 7,0% (INV)
– UNIONE DI CENTRO–API: 7,0% (-1,0%)
– SOCIALISTI: 1,0% (INV)
– VERDI: 1,0% (+0,5%)
SINISTRA: 7,5% (+1,5%)
ALTRI: 1,5% (+0,5%)
Commento Partiti: Il PDL perde molto dalle Europee ma dovrebbe mantenere la leadership. Scende il PD per via della concorrenza interna e della candidatura autonoma a sinistra che ha un certo seguito nelle basse Marche, importante il dato di Comunisti e SEL. La Lega ritraccia ancora un pò.
Candidati Presidente:
Spacca (CSX+UDC): 48,0% (-3,0%)
Marinelli (CDX) 42,0% (-1,5%)
Rossi (COM+SEL): 8,0% (+4,5%)
Perduca (RAD): 1,5% (INV)
Altri: 0,5% (INV)
Commento Candidati: Spacca dovrebbe farcela abbastanza agevolmente. Tuttavia le Marche si spaccheranno in due. Al nord dominio di Spacca che è della provincia di Ancona ed è, di fatto, l’unico candidato proveniente dalle rossissime province di Ancona e Pesaro; forse Aguzzi (sindaco di Fano, prov. Pesaro) sarebbe stato un miglior candidato, ma magari rischiavano una Veltronata e perdere Fano sarebbe stato un brutto colpo. Al sud Marinelli dovrebbe essere davanti perchè è casa sua e soprattutto perchè Rossi, soprattutto nella provincia di Ascoli Piceno ha un buon seguito. Purtroppo per il CDX il nord delle Marche è molto più popolato del Sud. CSX Solid
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