RISULTATI DEFINITIVI
Voto al Presidente
Marinelli: 39,7%
Spacca: 53,2%
Rossi: 7,1%
Rossi: 7,1%
Voto alle Liste Principali
POPOLO DELLA LIBERTA’: 31,2%
LEGA NORD: 6,3%
LEGA NORD: 6,3%
PARTITO DEMOCRATICO: 31,1%
ITALIA DEI VALORI: 9,1%
ULTIMA PREVISIONE GPG
Voto al Presidente
Marinelli: 42,0%
Spacca: 50,5%
Rossi: 7,5%
Rossi: 7,5%
Voto alle Liste Principali
POPOLO DELLA LIBERTA’: 32,0%
LEGA NORD: 8,5%
LEGA NORD: 8,5%
PARTITO DEMOCRATICO: 31,5%
ITALIA DEI VALORI: 7,0%
ULTIMA PREVISIONE AND-L
Voto al Presidente
Marinelli: 42,0%
Spacca: 50,0%
Rossi: 8,0%
Rossi: 8,0%
Voto alle Liste Principali
POPOLO DELLA LIBERTA’: 32,5%
LEGA NORD: 7,5%
LEGA NORD: 7,5%
PARTITO DEMOCRATICO: 32,5%
ITALIA DEI VALORI: 8,0%
Conclusione: Nelle regioni rosse, nella due giorni del voto si è allargato il divario tra CDX e CSX.
GPG capisce il testa a testa dei 2 partiti principali, tuttavia sopravvalutandoli. Immagina un avanzata leghista che in questa tornata non avviene, sottovaluta Di Pietro. Bravo invece a giudicare la prestazone di Rossi. Voto 6,5. Errore 1,8%.
And-L sottostima ampiamente il divario tra i due principali, sovrastima di quasi un punto Rossi. Meglio nei partiti, azzecca la parità PD–PDL (sopravvaluta anche lui di un punto), s’avvicina di più al dato reale, rispetto a GPG, sulla Lega e sull’IDV. Voto 6,5%. Errore 2,1%.
L’errore è calcolato facendo la media degli errori sui primi 3 candidati, su rightnation.it il mitico a.man ha fatto lo stesso calcolo per tutti i sondaggisti.