Il rilevamento è stato effettuato tra il 27 ed il 29 settembre su un campione effettivo di circa 1020 casi. I dati ottenuto mostrano un’ampia, ma non distruttiva, contrattura di FLI. Questo movimento appena nato sembra vivere una fase di estrema volatilità delle intenzioni di voto e passa dall’8,3% al 6,2%. A beneficiarne sono praticamente tutti i partiti, da destra a sinistra. Menzione speciale, nel periodo, per PDL e SEL che crescono più degli altri. S’apprezza anche il PD. Restano storicamente molto bassi i valori dei due partiti principali ormai sotto il 55% (alle politiche 2008 erano al 70%, alle Europee oltre il 60%).
Vediamo i partiti nel dettaglio
partito: dato nazionale [nord, zone rosse, centro-sud] – commento e probabile evoluzione
FORZA NUOVA: 0,5% [0,5%; 0,3%; 0,5%] – valori praticamente invariati negli ultimi due mesi, non sono previsti scossoni futuri, dovrebbe rimanere intorno allo 0,5%. Elettori assolutamente fedeli.
FIAMMA TRICOLORE: 0,6% [0,4%; 0,7%; 0,7%] – stabile nel periodo, in calo rispetto alle europee, prevista una futura lieve contrattura, dovrebbe scendere allo 0,5%. Elettori piuttosto infedeli.
LA DESTRA: 0,9% [0,5%; 0,3%; 1,5%] – in lieve crescita, soffre molto nel Centro-Nord, è prevista una lieve crescita, dovrebbe salire fino all’1,1%. Elettori abbastanza fedeli.
LEGA NORD: 10,7% [21,9%; 8,2%; 1,0] – sale appena nel periodo. Come sempre molto forte al Nord, dignitosissima nelle Zone Rosse. Si prevede un ricollocamento intorno all’11,1% a breve. Ha uno zoccolo duro del 9,1% pari all’85% del proprio elettorale.
POPOLO DELLA LIBERTA’: 29,2% [26,8%; 25,2%; 33,4%] – cresce di quasi un punto, approfitta del calo di FLI. Al Nord soffre la concorrenza leghista. E’ prevista una contrattura, potrebbe tornare sui valori dello scorso rilevamento, al 28,4%. Ha uno zoccolo duro del 24,3%, pari all’83% del proprio elettorato.
FUTURO E LIBERTA’ PER L’ITALIA: 6,2% [5,2%; 6,2%; 7,1%] – scende molto dopo il picco iniziale. Partito che si esprime meglio al Centro-Sud. E’ prevista una sostanziale stabilità per il futuro (6,3%). Ha uno zoccolo duro del 4,5%, pari al 73% del proprio elettorato.
MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE: 1,1% [0,0%; 0,0%; 2,7%] – si apprezza lievemente. Partito del Sud con fulcro in Sicilia dove va in doppia cifra. E’ prevista stabilità per il futuro. Elettori abbastanza fedeli.
UNIONE DI CENTRO: 6,3% [5,4%; 4,9%; 7,9%] – si apprezza lievemente. Va molto bene nel profondo Sud. E’ prevista stabilità per il futuro. Ha uno zoccolo duro del 5,3%, pari all’84% del proprio elettorato.
SUDTIROLER VOLKSPARTEI: 0,5% [1,5%; 0,0%; 0,0%]
ALLEANZA PER L’ITALIA: 1,2% [1,0%; 0,8%; 1,5%] – lieve apprezzamento. Meglio al Sud. Prevista stabilità per il futuro. Elettori discretamente fedeli
PARTITO DEMOCRATICO: 24,6% [20,9%; 36,2%; 22,8%] – si apprezza di quasi mezzo punto. Classica roccaforte nelle Zone Rosse dove non di rado sfonda il 40%. Schiacchiato dal CDX al Nord e da PDL e SEL a Sud. Si prevede una contrazione consistente verso il 23,4%. Ha uno zoccolo duro del 17,7%, pari al 73% del proprio elettorato.
ITALIA DEI VALORI: 6,1% [4,7%; 4,7%; 8,2%] – cresce leggermente. Partito che va forte soprattutto al Sud, nel Centro-Nord soffre la concorrenza del M5S. Si prevede stabilità (6,2%). Ha uno zoccolo duro del 4,3%, pari al 70% del proprio elettorato.
VERDI: 0,5% [0,6%; 0,5%; 0,4%] – lieve calo, difficili da rilevare, potrebbero correre all’interno di PD o SEL. Prevista stabilità assoluta. Elettori infedeli.
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO: 0,9% [0,7%; 0,6%; 1,2%] – lieve apprezzamento, difficili da rilevare, potrebbero correre all’interno di PD o SEL. Previsto un lieve apprezzamento (1,0%). Elettori abbastanza fedeli.
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’: 4,6% [3,0%; 3,7%; 6,5%] – forte salto di SEL in quest’ultima rilevazione. Forza prevalentemente Sudista con base in Puglia. E’ previsto un ulteriore forte salto fino al 5,2%. Ha uno zoccolo duro del 2,9%, pari al 64% del proprio elettorato.
LISTA PANNELLA BONINO: 1,1% [1,3%; 1,1%; 1,0%] – lieve frenata in un momento dove tutti salgono per lo smagrimento di FLI, cattivo segno. E’ prevista stabilità. Elettori assolutamente infedeli.
FEDERAZIONE DELLE SINISTRE: 1,8% [1,5%; 2,0%; 1,9%] – in calo, è prevista stabilità. Elettori molto fedeli.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI: 0,5% [0,5%; 1,0%; 0,2%] – in lieve calo. E’ prevista un’ulteriore frenata (0,4%). Elettori piuttosto infedeli.
MOVIMENTO 5 STELLE: 2,5% [3,3%; 3,4%; 1,2%] – in lievissimo calo nel periodo; è previsto comunque un aumento al 2,9%. Ha uno zoccolo duro del 2,1%, pari all’87% del proprio elettorato.
