L’Arizona, lo stato di John McCain, è da ormai diverse decadi una roccaforte del partito repubblicano. Perfino Barry Goldwater nel 1964 riuscì a prevalere nel “Grand Canyon State” pur prendendo meno del 40% a livello nazionale (però era il suo “home-state” NDA). Dalla fine dell’era-Roosvelt solo due democratici hanno conquistato i suoi voti elettorali, Harry Truman nel 1948 e Bill Clinton nel 1996. Il dominio del GOP comincia a mostrare però qualche crepa. Il motivo è presto spiegato, la forte immigrazione dal Sudamerica sta mettendo a dura prova il dominio repubblicano nello stato che nel 2008 ha retto alla landslide obamiana, ma probabilmente solo a causa della candidatura di John McCain, senatore dello stato dal 1986. A livello geografico l’Arizona è un po’ diversa dal resto degli altri stati. Il 75% delle popolazione si concentra in due contee, la contea di Maricopa, contenente Phoenix e sobborghi, e la contea di Prima, contenente Tucson e sobborghi. Il resto dello stato è relativamente poco popolato. La contea di Maricopa è fortemente repubblicana, mentre quella di Prima tende verso il partito democratico. Come abbiam detto però l’immigrazione ispanica sta mettendo a dura prova il dominio repubblicano nei sobborghi di Phoenix che garantisce il vantaggio strutturale ai repubblicani. Insomma, contrariamente a quanto abbiamo imparato finora qui sono le zone più densamente popolate che tendono verso il rosso. L’Arizona quest’anno voterà per governatore, senato e camera. Per quanto riguarda la sfida per la carica di governatore (il prossimo che scrive “governatorato” va a fare compagnia a Profeta in Corea del Nord) partiamo da un dato curioso. Questo seggio è stato il primo “pick-up” dei repubblicani. Obama ha difatti scelto la governatrice democratica Janet Napolitano come ministro della sicurezza interna. Non avendo l’Arizona l’ufficio del vice-governatore la seconda carica statale è il segretario di stato, che all’epoca delle dimissioni della Napolitano era una repubblicana, Janice Brewer. Janice Brewer quindi tenterà di conquistare un mandato completo passando per le urne. A sfidarla il procuratore generale Terry Goddard. Inizialmente la Brewer sembrava in forte difficoltà, ma la polemica su un provvedimento molto restrittivo sull’immigrazione l’ha fatta immediatamente salire in cima alla classifica dei governatori più popolari della federazione e l’ha trasformata in una star del panorama conservatore. Lo scontro con l’amministrazione Obama, con il potere giudiziario, con l’esecutivo messicano e con la classe mediatico-radical chic non ha fatto altro che farla salire nei sondaggi ed ora conduce con un vantaggio di 20 punti sul suo sfidante ed il 60% degli americani dichiara di volere pure nel proprio stato una legge sul modello dell’Arizona. GOP Solid
Pronostico GOP 5 DNC 2 Toss-Up 1
Contiamo
– Senato, da 44–41–2–3 a 44–42–2–3.
– Camera, da 63–83–0–12 a 65–88–0–13.
– Governatori, da 13–22–1–4 a 13–23–1–4.
Giovanni Rettore e And-L