Usa 2010, Georgia 42/50

La Georgia è il 42esimo stato di questa corsa, la sua capitale è Atlanta che è anche la sua città maggiore. Qui risiedono 9.800.000 persone ed alle Elezioni Presidenziali lo stato assegna 15 EV, spesso al GOP. Il Governatore è Sonnu Perdue. I due Senatori sono Saxby Chambliss e Johnny Isakson. Alla Camera hanno diritto a 13 rappresentanti, al momento 67. Camera e Senato statali hanno, rispettivamente, la seguente situazione: 741051 e 2234. Nella mappa sottostante, il territorio dello stato, suddiviso in contee e colorato con diverse tonalità a seconda della popolosità.
    Affiliazione Partitica
Democratici: 38%
Repubblicani: 35%
Indipendenti: 27%
 
Etnie
Bianchi: 63%
Afroamericani: 30%
Ispanici: 5%
Altri: 2%



Religioni
Protestanti: 74%
Cattolici: 13%
Atei-Altri: 13%
Le Sfide del 2 Novembre
Governatore

A lungo lo stato della Georgia è stato una delle più impenetrabili roccaforti democratiche della federazione. Dal 1856 fino al 1964 i democratici hanno sempre vinto i voti elettorali del “Peach State”. La svolta repubblicana cominciò a dare i suoi frutti nel 1964 quando, nonostante la landslide nazionale di Johnson, Barry Goldwater divenne il primo repubblicano a vincere i voti della Georgia dopo oltre un secolo. Il fattore determinante fu il dibattito sul Voting rights act e sul Civil rights act che avrebbero dato pieno diritto di voto agli afroamericani. Per protesta quindi i democratici sudisti  votarono per Goldwater che al senato s’era opposto alle misure di Johnson appoggiando i democratici sudisti. Da allora cominciò un “tira e molla”. Nel ’68 prevalse il democratico sudista George Wallace, decisivo per la sconfitta di Hubert Humprey a livello nazionale. Nel ’72 si piegò alla landslide di Nixon, nel ’76 e nell’80 invece il sudista Jimmy Carter, già governatore dello stato vinse facilmente pure contro Reagan. Dal 1984 in poi invece, escluso il rigurgito sudista di Clinton nel ’92, la Georgia s’è colorata sempre più di rosso. Nemmeno la mobilitazione della comunità afroamericana è riuscita ribaltare il predominio repubblicano. A livello locale il predominio dei democratici è durato anche oltre. Dal 1872 al 2002 il partito democratico ha ininterrottamente mantenuto l’ufficio del governatore. Trattasi del più lungo dominio dello stesso partito su uno stato. La sequenza di governatori democratici è stata interrotta nel 2002 da Sonny Perdue, confermato con facilità nel 2006 ma impossibilitato a chiedere un terzo mandato consecutivo. A livello geografico i democratici prevalgono nell’area urbana di Atlanta, a forte percentuale di afroamericani. Poi, già nei sobborghi della capitale della Coca-Cola il vento cambia di brutto ed i repubblicani prevalgono nettamente. Insomma, contrariamente ad altri stati qui il vantaggio democratico ad Atlanta non basta a rimontare le perdite nei sobborghi e nelle zone rurali. Quest’anno la Georgia vota per governatore, senato e camera. Il governatore uscente Sonny Perdue, come abbiamo già detto, non può chiedere un terzo mandato ai suoi concittadini. Questo potrebbe lasciare una possibilità di pick-up per i democratici. I liberals schierano l’ex governatore Roy Barnes. Dall’altra parte invece c’è il rappresentante Nathan Deal. Diciamo che qui abbiamo due candidati che stan sui maroni a tutti. Roy Barnes è stato mandato a casa senza troppi complimenti già otto anni fa, dall’altra parte Nathan Deal è un gaffeur. Insomma, due sfidanti non esattamente esaltanti. I sondaggi però, dopo un periodo di incertezza si stanno orientando verso Deal. Influisce probabilmente il vento negativo che spira sui liberals. GOP Leaning
Senato

Qui poco da dire. Il senatore Johnny Isakson cerca il suo secondo mandato esser stato eletto col 58% nel 2004. A sfidarlo Michael Thurmond, solo omonimo dell’ex senatore della South Carolina Strom Thurmond, e ministro statale del lavoro. Uno sfidante tutto sommato discreto, ma non è esattamente l’anno adatto per riuscire a strappare ai repubblicani un seggio in Georgia. No, non sembra proprio che gli abitanti della Georgia abbiano voglia di abbracciare le politiche obamiane. GOP Solid

Camera
La Georgia invia 13 rappresentanti alla Camera. Attualmente sette appartengono al partito repubblicano e sei al partito democratico. Per i democratici in forte pericolo l’ottavo ed il secondo distretto. Pronostico 8 GOP 4 DNC 1 Toss-Up


Contiamo
– Senato, da 444324 a 444424.
– Camera, da 84110018 a
88118019.
– Governatori, da
132314 a 132414.


Giovanni Rettore e And-L

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