Nel corso dello scorso rilevamento (dati And 9 febbraio) abbiamo chiesto anche il voto 2006. E’ stato così possibile risalire ai flussi elettorali 2006-2011. In questo terzo post, tratteremo Alleanza Nazionale.
Intenzione di voto 09.02.2011 degli elettori di ALLEANZA NAZIONALE delle Politiche 2006
– FIAMMA TRICOLORE – LA DESTRA: 8%
– ALTRI CDX: 1%
– LEGA NORD: 8%
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 47%
– TOTALE CDX: 64%
– FUTURO E LIBERTA’: 17%
– MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE: 1%
– UNIONE DI CENTRO: 2%
– ALLEANZA PER L’ITALIA: 0%
– TOTALE CENTRO: 20%
– PARTITO DEMOCRATICO: 2%
– ALTRI CSX: 2%
– ITALIA DEI VALORI: 2%
– SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’: 0%
– FEDERAZIONE DELLE SINISTRE: 0%
– TOTALE CSX: 6%
– MOVIMENTO 5 STELLE: 2%
– ALTRO: 2%
– non voto: 6%
Il Commento: Numeri importanti quelli di Alleanza Nazionale. Forse i più importanti. Nel 2006 la situazione era radicalmente diversa, non esistevano FLI, La Destra e nemmeno il PDL, esisteva Alleanza Nazionale. Poi tra scissioni (Storace – La Destra), fusioni (PDL) e nuove scissioni (FLI), il panorama è cambiato continuamente tanto che ad oggi, esagerando, potremmo parlare della diaspora degli ex missini. Diventa quindi d’assoluto interesse capire dove sono finiti quei voti. Passiamo ai numeri:
Degli ex elettori AN, il 64% è ancora nel CDX, il 47% è entrato nel PDL e li vi è rimasto. Il restante 17% che è rimasto in area CDX si è equamente diviso tra La Destra e la Lega Nord; NON E’ QUINDI VERO CHE LA LEGA NORD ABBIA CANNIBALIZZATO IL VOTO EX-AN, non più di quanto avvenuto col voto ex Forza Italia (12% FI, 8% AN); tuttavia, considerando la territorialità della Lega questa percentuale, sale, nel profondo nord, anche sopra il 20%.
Usciamo ora dal recinto del CDX per entrare in quello del Terzo Polo, al Centro sono confluiti un quinto dei voti ex AN (20%). Il nuovo partito di Fini sta attirando, al momento un sesto dei voti (17%).
L’opinione di chi scrive è che, Alleanza Nazionale, entrando nel PDL a guida Berlusconi, avrebbe per forza lasciato qualcosa sul campo, giudico quindi positivamente il 47% dei voti che i Colonnelli sono riusciti, prima a spostare, e poi a trattenere nel nuovo partito. In fondo AN aveva in Fini il leader incontrastato e vedere che, con la scissione di FLI, sia riuscito a strappare solo un elettore su 6, appena il doppio di uno Storace qualsiasi, è piuttosto emblematico.
