Giro delle Province: Asti

Il commento di Antonio
La provincia di Asti con Cuneo è l’unica del Piemonte in cui il PCI non ha mai primeggiato nella prima repubblica.
Nella seconda l’astigiano si sposta a destra, anche se il CSX rimane competitivo nel capoluogo ed in alcuni comuni.
Nel 1994 e nel 2001 il CDX ha vinto nei 3 collegi maggioritari (2 alla camera ed uno al senato).
Invece nel 1996, grazie alla frattura tra CDX e Lega, l’Ulivo riesce a vincere nel collegio, alla camera, della città e nel collegio
del senato, lasciando al Polo il solo collegio di Canelli.
La provincia dopo la vittoria del CSX nel 1995 con Giuseppe Goria (sia pure sotto le insegne della lista civica del Grappolo), passa stabilmente al CDX nel 1999 con Roberto Marmo sino al 2008, quando gli succede Maria Teresa Armosino, anch’essa del CDX.
Il comune capoluogo ha invece avuto una alternanza tra CSX e CDX nelle 4 elezioni tenutesi dal 1994 ad oggi.
Prima il CSX col verde Bianchino, poi nel 1998 l’europarlamentare di FI Luigi Florio, nel 2002 il PPI Vittorio Voglino ed infine nel 2007 Giorgio Galvagno ex sindaco PSI tornato a palazzo civico col CDX.
Per il resto il CDX ha sempre vinto le regionali nell’astigiano, anche nel terribile 2005 Ghigo sconfisse Mercedes Bresso col 53%, contro il 43,8%.
Nel 2000 Ghigo aveva sconfitto agevolmente Livia Turco col 57,4% contro il 33,9%.
Anche nel 2010 Roberto Cota primeggià nell’astigiano col 52% a fronte del 42,9% della Bresso.
Territorialmente il CDX va forte nei comuni della provincia, più contenuto invece il vantaggio sul CSX nel capoluogo.
I numeri di And
POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 25,3%
Partito Democratico della Sinistra: 11,2%
Alleanza Nazionale: 8,0%
Partito Popolare Italiano: 14,6%
Lega Nord: 19,9%
Rifondazione Comunista: 7,0%
Patto Segni: 0,0%
Lista Pannella: 5,7%
Federazione dei Verdi: 3,6%
Partito Socialista Italiano: 1,5%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 1,5%
Alleanza Democratica: 1,7%
CDX (FI+AN+LN+LP): 58,9%
CENTRO (PPI+PS): 14,6%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 26,5%
EUROPEE 1994
Forza Italia: 35,1%
Partito Democratico della Sinistra: 10,7%
Alleanza Nazionale: 7,3%
Partito Popolare Italiano: 10,4%
Lega Nord: 15,1%
Rifondazione Comunista: 6,7%
Patto Segni: 3,2%
Federazione dei Verdi: 3,0%
Lista Pannella: 2,9%
Partito Socialista Italiano-AD: 1,2%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,6%
Partito Repubblicano Italiano: 0,6%

CDX (FI+AN+LN+LP): 60,4%

CENTRO (PPI+PS+PRI): 14,2%

CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 22,2%

POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 13,2%
Forza Italia: 23,9%
Alleanza Nazionale: 11,1%
Lega Nord: 23,5%
Rifondazione Comunista: 9,0%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 7,8%
CCD-CDU: 5,5%
RI-Dini: 0,0%
Federazione dei Verdi: 2,8%
Pannella-Sgarbi: 2,7%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 0,0%
CDX (FI+AN+CCD-CDU): 40,5%

CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 32,8%

EUROPEE 1999
Forza Italia: 33,4%
Democratici di Sinistra: 9,0%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 7,1%
Lista Emma Bonino: 11,6%
I Democratici: 7,1%
Lega Nord: 10,8%
Rifondazione Comunista: 4,1%
Partito Popolare Italiano: 2,8%
CCD: 0,7%
CDU: 2,5%
SDI: 1,4%
Comunisti Italiani: 2,7%
Verdi: 1,6%
Udeur: 0,5%
Fiamma Tricolore: 1,3%
Rinnovamento Italiano: 0,8%
Partito Pensionati: 1,4%
Partito Repubblicano Italiano: 0,6%
CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 43,7%

CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 25,9%

POLITICHE 2001
Forza Italia: 32,8%
Democratici di Sinistra: 11,0%
La Margherita: 14,8%
Alleanza Nazionale: 8,9%
Rifondazione Comunista: 4,1%
Lega Nord: 7,6%
Lista Di Pietro: 3,9%
CCD-CDU: 4,8%
Democrazia Europea: 1,5%
Pannella-Bonino: 3,4%
Il Girasole: 2,0%
Comunisti Italiani: 3,8%
Nuovo PSI: 0,6%
Fiamma Tricolore: 0,8%
CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 54,7%

CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 35,7%

EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 23,2%
Forza Italia: 26,1%
Alleanza Nazionale: 8,8%
Rifondazione Comunista: 5,9%
Unione di Centro: 6,7%
Lega Nord: 9,5%
Fed. dei Verdi: 2,1%
Comunisti Italiani: 3,6%
Lista Emma Bonino: 2,8%
Di Pietro Occhetto: 2,0%
Socialisti Uniti: 1,4%
A.P. Udeur: 0,3%
Alternativa Sociale: 1,0%
Part. Pensionati: 1,9%
Fiamma Tricolore: 0,7%
PRI-Sgarbi: 0,5%

CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 52,5%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 37,1%

POLITICHE 2006
L’Ulivo: 27,9%
Rifondazione Comunista: 5,0%
Rosa Nel Pugno: 2,2%
Comunisti Italiani: 2,7%
Italia Dei Valori: 2,4%
Verdi: 2,0%
UDEUR: 0,4%
Pensionati: 1,3%
Forza Italia: 26,7%
Alleanza Nazionale: 12,2%
Unione di Centro: 7,3%
Lega Nord – MPA: 7,4%
DC – Nuovo PSI: 0,6%
Alternativa Sociale: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,6%
CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 55,5%

CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 43,9%

POLITICHE 2008
Partito Democratico: 28,8%
Italia dei Valori: 4,6%
Popolo della Libertà: 37,8%
Lega Nord: 14,0%
Sinistra Arcobaleno: 2,7%
Unione di Centro: 5,6%
La Destra – Fiamma Tricolore: 2,9%
Partito Socialista: 0,6%
Sinistra Critica: 0,5%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,5%
CDX (PDL+LN+MPA): 51,8%

CSX (PD+IDV): 33,4%

EUROPEE 2009

Popolo della Libertà: 33,9%

Partito Democratico: 22,7%
Lega Nord: 18,5%
Italia dei Valori: 7,8%
Unione di Centro: 6,8%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 2,7%
Sinistra e Libertà: 1,4%
Lista Bonino – Pannella: 2,6%
L’Autonomia: 0,8%
Fiamma Tricolore: 0,8%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,9%
Forza Nuova: 0,5%
CDX (PDL+LN+AUT): 53,2%

CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 34,5%

 
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