Rilevamento Scenaripolitici.com/Rischio Calcolato, 1467 interviste, metodo CAWI, data rilevazione 9-11 febbraio
In caso di primarie interne al Centrosinistra, convocate per scegliere il candidato premier, chi sceglieresti tra i candidati proposti?
BERSANI: 56,2% (+7,5%)
VENDOLA: 43,8% (-7,5%)
Il voto all’interno dei principali partiti
partito: Bersani: xx%, Vendola: xx% [shift recente] (peso elettori su totale 100%)
Lega Nord: Bersani: 35%, Vendola: 65% [B+2] (0,6%)
Popolo della Libertà: Bersani:13%, Vendola: 87% [V+5] (1,4%)
Futuro e Libertà per l’Italia: Bersani: 47%, Vendola: 53% [B+2] (0,9%)
Partito Democratico: Bersani: 81%, Vendola: 19% [B+8] (59,8%)
Altri di CSX (Lista Pannella – Bonino, PSI, Verdi): Bersani: 38%, Vendola: 62% [V+8] (2,5%)
Italia dei Valori: Bersani: 23%, Vendola: 77% [B+11] (7,5%)
Sinisitra Ecologia Libertà: Bersani: 4%, Vendola: 96% [B+2] (21,2%)
Federazione delle Sinistre: Bersani: 15%, Vendola: 85% [B+1] (2,7%)
Movimento 5 Stelle: Bersani: 8%, Vendola: 92% [B+5] (0,6%)
Risultati a sorpresa questa volta, dopo due rilevamenti di sostanziale parità, questa volta si nota un sensibile spostamento dell’asticella verso Bersani.
Rispetto a 1 mese fa c’è stato un forte scossone, la partecipazione da parte degli elettori PD tende ad aumentare, raggiungendo quasi il 60% del totale. Questi elettori, inoltre, si dichiarano più favorevoli a Bersani rispetto a prima, da 73/27 a 81/19; questo comporta uno spostamento deciso di svariati punti percentuali.
Il trend si riscontra in quasi tutti gli altri partiti principali, compresa IDV (altro partito importante nelle primarie, esprime circa il 7% degli elettori ed è favorevole a Vendola), in questo mese si è compiuto un vero e proprio smottamento a favore del segretario democratico, con Vendola ancora forte ed insidioso ma in deciso arretramento.
In una situazione come questa, di scontro a due, Vendola è costretto a spaccare l’elettorato del PD ed aggiudicarsi almeno il 30% di quei voti, al momento quella soglia è lontana oltre 10 punti; l’elettorato però sembra ancora molto mobile.
