Da oggi Actarus inizia la collaborazione con Scenari Politici.
Actarus, partendo dagli ultimi numeri Gpg (in questo caso da quelli del 26 gennaio) crea una serie di dati , per ogni partito (5.000 simulazioni in questo caso*), che hanno come media il dato Gpg del partito stesso. Questi valori si distribuiscono con andamento Gaussiano. Da questi dati poi, ogni volta il programma calcola l’attribuzione dei seggi del Senato. I dati che pubblichiamo sono la media di tutte le elaborazioni. Qui invece potete trovare lo scenario di riferimento Gpg che abbiamo pubblicato in mattinata. A seguire la simulazione preparata da Actarus.
Le elaborazioni danno un chiaro risultato, nessuno dei due schieramenti principali può seriamente ambire alla maggioranza assoluta. Se il Centro, presentandosi con una sola lista, riuscisse a raccogliere i voti accreditati, porterebbe a casa oltre 30 Senatori, divenendo King Maker e la contesa alla Camera sceglierebbe semplicemente l’interlocutore.
Inoltre si denota l’obbligo, per le formazioni piccole (Altri di CDX, Radicali, PSI, Verdi), di aggregarsi a forze più importanti quali PDL e PD/SEL.
PDL e PD raccoglierebbero circa 90/95 Senatori cadauno, un disastro. Nel 2008 il PDL ne elesse 141, il PD 116. Salirebbe la LN, da 25 a 36-37. SEL invece, che non è rappresentata ora, eleggerebbe una 30ina di rappresentanti, più o meno come l’intero blocco centrista.
Il Centro, qualora presentasse una sola lista come in questa simulazione, si troverebbe a trattare prima delle elezioni ed UDC e FLI potrebbero eleggere circa un decina di Senatori a testa, forse qualcosa in più per il partito di Casini.