Il commento di AntonioCon Mantova, Pavia è la provincia lombarda dove il PCI ha ottenuto i migliori risultati nella prima repubblica, prevalendo dal 1963 al 1992, quando la Lega diviene primo partito.
Tuttavia, a differenza del mantovano, dove il CSX è rimasto molto competitivo anche dopo tale anno, a Pavia il CDX ha sempre nettamente vinto tutte le competizioni elettorali e con ampi scarti.
Alle politiche il CDX ha sempre vinto nei 4 collegi della camera (Pavia, Vigevano, Voghera e Mortara) e nei 2 del senato(Pavia e Vigevano).
Unica eccezione, nel 1996 il collegio senatoriale di Pavia, a causa della frattura nazionale tra CDX e Lega, è stato vinto dal CSX.
Alle regionali Formigoni ha sempre vinto, con scarti molto alti.
La provincia, dopo il monocolore leghista del 93-97, passa stabilmente al CDX, prima con Silvio Beretta (nel 1997 al ballottaggio, nel 2001 al primo turno) e poi (2006) con Vittorio Poma.
Il CSX ha governato a lungo il capoluogo, dal 1996 al 2009. Prima vi era stata una giunta monocolore leghista (93-96). Nel 2009, dopo la crisi della giunta comunale di CSX, il PDL nelle successive elezioni ha riconquistato la guida della città.
A Vigevano e Voghera si hanno storie politiche quasi parallele: monocolori leghisti dal 93 al 96, CSX dal 1996 al 2000 (dopo la caduta delle giunte leghiste), conquista della CDL nel 2000 (Voghera subito, Vigevano al ballottaggio). Conferme del CDX nel 2005 e nel 2010 (anche se a Vigevano nel 2010 la Lega vince al ballottaggio col 72% contro il PDL, il CSX era arrivato solo terzo al primo turno).
La divisione del voto vede il CDX forte in tutte le zone della provincia, di più a Vigevano e nella Lomellina e poi a scalare a Voghera e nell’oltrepò, infine la zona di Pavia.
Il CSX è forte in pochi comuni, come a Pinarolo Po, si fa sentire anche a Stradella e nel capoluogo, dove ottiene percentuali superiori alla media provinciale, pur rimanendo dietro al CDX.
Tuttavia, a differenza del mantovano, dove il CSX è rimasto molto competitivo anche dopo tale anno, a Pavia il CDX ha sempre nettamente vinto tutte le competizioni elettorali e con ampi scarti.
Alle politiche il CDX ha sempre vinto nei 4 collegi della camera (Pavia, Vigevano, Voghera e Mortara) e nei 2 del senato(Pavia e Vigevano).
Unica eccezione, nel 1996 il collegio senatoriale di Pavia, a causa della frattura nazionale tra CDX e Lega, è stato vinto dal CSX.
Alle regionali Formigoni ha sempre vinto, con scarti molto alti.
La provincia, dopo il monocolore leghista del 93-97, passa stabilmente al CDX, prima con Silvio Beretta (nel 1997 al ballottaggio, nel 2001 al primo turno) e poi (2006) con Vittorio Poma.
Il CSX ha governato a lungo il capoluogo, dal 1996 al 2009. Prima vi era stata una giunta monocolore leghista (93-96). Nel 2009, dopo la crisi della giunta comunale di CSX, il PDL nelle successive elezioni ha riconquistato la guida della città.
A Vigevano e Voghera si hanno storie politiche quasi parallele: monocolori leghisti dal 93 al 96, CSX dal 1996 al 2000 (dopo la caduta delle giunte leghiste), conquista della CDL nel 2000 (Voghera subito, Vigevano al ballottaggio). Conferme del CDX nel 2005 e nel 2010 (anche se a Vigevano nel 2010 la Lega vince al ballottaggio col 72% contro il PDL, il CSX era arrivato solo terzo al primo turno).
La divisione del voto vede il CDX forte in tutte le zone della provincia, di più a Vigevano e nella Lomellina e poi a scalare a Voghera e nell’oltrepò, infine la zona di Pavia.
Il CSX è forte in pochi comuni, come a Pinarolo Po, si fa sentire anche a Stradella e nel capoluogo, dove ottiene percentuali superiori alla media provinciale, pur rimanendo dietro al CDX.
I numeri di And
POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 30,2%
Partito Democratico della Sinistra: 16,3%
Alleanza Nazionale: 6,8%
Partito Popolare Italiano: 10,2%
Lega Nord: 19,8%
Rifondazione Comunista: 6,5%
Patto Segni: 0,0%
Lista Pannella: 4,7%
Federazione dei Verdi: 0,0%
Partito Socialista Italiano: 1,6%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 1,0%
Alleanza Democratica: 1,2%
CDX (FI+AN+LN+LP): 61,5%
CENTRO (PPI+PS): 10,2%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 26,6%
EUROPEE 1994
Forza Italia: 37,3%
Partito Democratico della Sinistra: 14,6%
Alleanza Nazionale: 7,4%
Partito Popolare Italiano: 7,5%
Lega Nord: 15,0%
Rifondazione Comunista: 6,5%
Patto Segni: 2,1%
Federazione dei Verdi: 2,2%
Lista Pannella: 2,7%
Partito Socialista Italiano-AD: 1,4%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,3%
Partito Repubblicano Italiano: 0,3%
CDX (FI+AN+LN+LP): 62,4%
CENTRO (PPI+PS+PRI): 9,9%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 25,0%
POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 16,8%
Forza Italia: 26,4%
Alleanza Nazionale: 12,2%
Lega Nord: 20,3%
Rifondazione Comunista: 8,4%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 4,8%
CCD-CDU: 4,1%
RI-Dini: 4,7%
Federazione dei Verdi: 2,3%
Pannella-Sgarbi: 0,0%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 0,0%
CDX (FI+AN+CCD-CDU): 42,7%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 37,0%
EUROPEE 1999
Forza Italia: 34,2%
Democratici di Sinistra: 14,1%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 6,5%
Lista Emma Bonino: 11,80%
I Democratici: 5,8%
Lega Nord: 9,5%
Rifondazione Comunista: 4,2%
Partito Popolare Italiano: 1,4%
CCD: 0,9%
CDU: 1,5%
SDI: 1,3%
Comunisti Italiani: 2,8%
Verdi: 1,3%
Udeur: 0,6%
Fiamma Tricolore: 1,4%
Rinnovamento Italiano: 0,5%
Partito Pensionati: 1,2%
Partito Repubblicano Italiano: 0,4%
CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 43,1%
CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 27,8%
POLITICHE 2001
Forza Italia: 37,4%
Democratici di Sinistra: 17,2%
Democratici di Sinistra: 17,2%
La Margherita: 9,2%
Alleanza Nazionale: 8,9%
Alleanza Nazionale: 8,9%
Rifondazione Comunista: 6,0%
Lega Nord: 7,6%
Lista Di Pietro: 4,0%
Lista Di Pietro: 4,0%
CCD-CDU: 1,6%
Democrazia Europea: 1,5%
Pannella-Bonino: 3,0%
Il Girasole: 1,9%
Comunisti Italiani: 1,5%
Nuovo PSI: 0,0%
Fiamma Tricolore: 0,0%
CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 55,5%
CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 35,8%
EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 27,4%
Forza Italia: 27,8%
Alleanza Nazionale: 8,3%
Rifondazione Comunista: 5,6%
Unione di Centro: 2,6%
Lega Nord: 9,9%
Fed. dei Verdi: 1,6%
Comunisti Italiani: 2,0%
Lista Emma Bonino: 2,7%
Di Pietro Occhetto: 1,8%
Socialisti Uniti: 1,1%
A.P. Udeur: 0,4%
Alternativa Sociale: 1,1%
Part. Pensionati: 2,7%
Part. Pensionati: 2,7%
Fiamma Tricolore: 0,6%
PRI-Sgarbi: 0,5%
CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 49,7%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 38,8%
POLITICHE 2006
L’Ulivo: 27,7%
Rifondazione Comunista: 5,5%
Rosa Nel Pugno: 2,3%
Comunisti Italiani: 2,4%
Italia Dei Valori: 1,9%
Verdi: 1,7%
UDEUR: 0,7%
Pensionati: 2,1%
Forza Italia: 29,2%
Alleanza Nazionale: 11,2%
Unione di Centro: 4,5%
Lega Nord – MPA: 8,8%
DC – Nuovo PSI: 0,6%
Alternativa Sociale: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,7%
CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 55,7%
CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 44,3%
POLITICHE 2008
Partito Democratico: 28,5%
Italia dei Valori: 3,3%
Popolo della Libertà: 38,1%
Lega Nord: 16,6%
Sinistra Arcobaleno: 2,3%
Unione di Centro: 3,9%
La Destra – Fiamma Tricolore: 2,6%
Partito Socialista: 0,8%
Sinistra Critica: 0,5%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,9%
CDX (PDL+LN+MPA): 54,7%
CSX (PD+IDV): 31,8%
EUROPEE 2009
Popolo della Libertà: 37,5%
Partito Democratico: 21,3%
Lega Nord: 18,6%
Lega Nord: 18,6%
Italia dei Valori: 6,2%
Unione di Centro: 4,6%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 3,1%
Sinistra e Libertà: 1,6%
Lista Bonino – Pannella: 2,8%
Lista Bonino – Pannella: 2,8%
L’Autonomia: 1,0%
Fiamma Tricolore: 0,9%
Partito Comunista dei Lavoratori: 1,1%
Forza Nuova: 0,8%
Forza Nuova: 0,8%
CDX (PDL+LN+AUT): 57,1%
CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 31,9%
