NAPOLI: sfida aperta, De Magistris OUT

LA PREVISIONE DI JULIO
NAPOLI 
Le elezioni comunali a Palazzo San Giacomo presentano un quadro piuttosto disorganico e frammentato; il centrosinistra dopo oltre vent’anni di governo della città offre un bilancio fallimentare in cui pesa come un macigno lo scandalo rifiuti che ha riempito le pagine dei giornali di tutto il mondo. Il PD campano non è riuscito nemmeno ad organizzare le primarie conclusesi, come sappiamo, con il commissariamento del partito a seguito delle accuse di brogli tra i due principali sfidanti, l’ex sottosegretario agli esteri Umberto Ranieri e l’europarlamentare Andrea Cozzolino, appoggiato dall’ex governatore Antonio Bassolino. I democratici hanno quindi deciso di cercare una personalità esterna e si sono rivolti al direttore dell’agenzia dei beni confiscati alla mafia Mario Morcone. La scelta dell’ex prefetto ha rotto definitivamente l’alleanza con l’IDV che invece propone l’europarlamentare Luigi De Magistris, decisamente più popolare in città. Un regalo inaspettato però potrebbe venire dal centrodestra, dove il PDL ha dovuto subire i diktat del potente coordinatore regionale Nicola Cosentino, che ha imposto il nome dell’ex presidente dell’Unione industriali Gianni Lettieri, poco gradito dentro e fuori il partito.  L’ex presidente di Confindustria D’Amato ha infatti bocciato sonoramente il suo nome e lavora neanche troppo velatamente per sostenere il rettore dell’Università di Salerno Raimondo Pasquino, appoggiato dal nuovo polo della nazione di Fini e Casini. Un altro inconveniente per Berlusconi viene pure dalla candidatura di Clemente Mastella che contribuisce a disgregare il fronte del centrodestra. Il ballottaggio appare quindi scontato e i sondaggi rappresentano una situazione assolutamente aperta, dove vincerà chi riuscirà maggiormente a raccogliere intorno a sé i consensi della sua area politica di riferimento. TOSS-UP


VOTO AI CANDIDATI

LATTERI (CDX): 33,5%
MASTELLA (UDEUR): 2,0%
PASQUINO (PDN): 10,5%
MORCONE (CSX): 28,5%
DE MAGISTRIS (IDV) : 18,0%

FICO (M5S): 3,0%

Altri: 4,5%


VOTO ALLE COALIZIONI

CENTRODESTRA: 33,5%
UDEUR: 2,0%
POLO DELLA NAZIONE: 11,0%
CENTROSINISTRA : 31,0% 

IDV-CIVICHE : 16,0%

MOVIMENTO 5 STELLE: 2,5% 
Altri: 4,0%
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