Giro delle Province: Mantova

Il commento di Antonio

Mantova è la provincia della Lombardia dove il PCI ha sempre avuto maggior consenso, primeggiando alle politiche a partire dal 1968.
Nella seconda repubblica invece la Lega Nord si fa strada, già nel 1992 è primo partito, risultando, nello stesso anno prima anche alla provinciali, col 33,9%.
In quella tornata si segnala anche un 7% per la Lega Alpina Lumbarda, il movimento di Angela Bossi, sorella del senatur.
Tuttavia votando ancora col proporzionale non fu possibile costituire una maggioranza stabile per il governo dell’ente, così il consiglio provinciale fu sciolto, per essere rinnovato l’anno successivo, con l’elezione diretta ed il premio di maggioranza.
Mantova si confermò un territorio border-line, in equilibrio tra i due schieramenti, infatti il leghista Davide Boni vinse il ballottaggio contro il pidiessino Franco Raffaldini con uno scarto risicato (53,1 a 46,9).
Nel ’94 alle politiche la provincia sembrò abbracciare nettamente il CDX, che sfiorò il cappotto. Vinse in tutti e due i collegi del Senato ed in 2 su 3 alla Camera, lasciando ai Progressisti solo il collegio di Suzzara per Willer Bordon, vincendo però a Mantova città (complice l’assenza del candidato del PPI-Patto Segni per problemi di firme) con la candidatura del giudice Tiziana Parenti.
Nelle elezioni successive il CSX rialzò la testa, dando dimostrazione radicamento nel mantovano.
Nel 1996 l’Ulivo fece cappotto, 5 a 0 nei collegi, il CDX fu sconfitto anche nel collegio di Castiglione delle Stiviere, dove arrivò addirittura terzo, dopo il CSX e la Lega.
Nel 2001 la CDL ricostituita riuscì solo a strappare il collegio di Castiglione, con l’UDC Tabacci.
Il CSX nella seconda repubblica ha dominato le elezioni amministrative nel mantovano.
Alla provincia, dopo la sconfitta del 1993, ha inanellato 3 vittorie consecutive, nel 97-01-06.
Nel 2001 il CDX era in vantaggio al primo turno, ma al ballottaggio l’astensionismo consentì al CSX di mantenere anche se di poco il governo della provincia.
Nel 2006 la luna di miele del governo Prodi permise all’Unione di vincere subito col 53,6%.
Il comune ha sempre avuto sindaci del CSX (95-96-00-05), sino alla clamorosa affermazione del CDX alle comunali del 2010 con Nicola Sodano, ottenuta grazie alle profonde spaccature in seno alla coalizione di CSX.
Solo alle regionali il CDX riesce a farsi sentire di più: nel 2000 e nel 2010 Fomigoni vince abbastanza nettamente a Mantova, perdendo invece nel 1995 e nel 2005, seppur di misura.
Territorialmente il CSX è fortissimo nei comuni dell’oltrepò, con epicentro a Suzzara, ma anche in centri minori come Pegognaga.
Il CSX primeggia, anche se in maniera meno netta, nel capoluogo.
Il CDX invece ha la sua roccaforte nel Nord della provincia (attorno al 60%), ed in maniera meno netta nella zona di Viadana.



I numeri di And



POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 21,1%
Partito Democratico della Sinistra: 24,3%
Alleanza Nazionale: 6,3%
Partito Popolare Italiano: 13,4%
Lega Nord: 18,1%
Rifondazione Comunista: 6,3%
Patto Segni: 0,0%
Lista Pannella: 3,7%
Federazione dei Verdi: 0,0%
Partito Socialista Italiano: 3,1%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,9%
Alleanza Democratica: 1,5%

CDX (FI+AN+LN+LP): 49,2%
CENTRO (PPI+PS): 13,4%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 36,1%


EUROPEE 1994
Forza Italia: 27,4%
Partito Democratico della Sinistra: 23,5%
Alleanza Nazionale: 6,6%
Partito Popolare Italiano: 9,9%
Lega Nord: 14,3%
Rifondazione Comunista: 6,1%
Patto Segni: 2,0%
Federazione dei Verdi: 2,8%
Lista Pannella: 1,9%
Partito Socialista Italiano-AD: 2,3%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,4%
Partito Repubblicano Italiano: 0,3%


CDX (FI+AN+LN+LP): 50,2%
CENTRO (PPI+PS+PRI): 12,2%

CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 35,1%


POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 24,3%
Forza Italia: 17,3%
Alleanza Nazionale: 10,2%
Lega Nord: 21,5%
Rifondazione Comunista: 7,1%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 7,0%
CCD-CDU: 4,9%
RI-Dini: 5,3%
Federazione dei Verdi: 2,4%
Pannella-Sgarbi: 0,0%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 0,0%

CDX (FI+AN+CCD-CDU): 32,4%

CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 46,1%



EUROPEE 1999
Forza Italia: 24,4%
Democratici di Sinistra: 21,9%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 6,2%
Lista Emma Bonino: 9,9%
I Democratici: 6,7%
Lega Nord: 9,8%
Rifondazione Comunista: 4,0%
Partito Popolare Italiano: 2,3%
CCD: 1,6%
CDU: 2,3%
SDI: 2,0%
Comunisti Italiani: 2,8%
Verdi: 1,7%
Udeur: 0,3%
Fiamma Tricolore: 1,7%
Rinnovamento Italiano: 0,6%
Partito Pensionati: 1,1%
Partito Repubblicano Italiano: 0,4%

CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 34,5%

CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 38,3%



POLITICHE 2001
Forza Italia: 30,5%
Democratici di Sinistra: 22,4%
La Margherita: 9,6%
Alleanza Nazionale: 9,0%
Rifondazione Comunista: 5,5%
Lega Nord: 8,6%
Lista Di Pietro: 3,9%
CCD-CDU: 2,2%
Democrazia Europea: 1,6%
Pannella-Bonino: 2,6%
Il Girasole: 2,4%
Comunisti Italiani: 1,6%
Nuovo PSI: 0,0%
Fiamma Tricolore: 0,0%

CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 50,3%

CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 41,5%



EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 35,2%
Forza Italia: 20,8%
Alleanza Nazionale: 7,0%
Rifondazione Comunista: 5,4%
Unione di Centro: 4,6%
Lega Nord: 10,0%
Fed. dei Verdi: 2,3%
Comunisti Italiani: 2,4%
Lista Emma Bonino: 2,0%
Di Pietro Occhetto: 1,5%
Socialisti Uniti: 1,9%
A.P. Udeur: 0,2%
Alternativa Sociale: 1,2%
Part. Pensionati: 1,5%
Fiamma Tricolore: 0,5%
PRI-Sgarbi: 0,3%








CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 44,3%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 47,0%

POLITICHE 2006
L’Ulivo: 36,2%
Rifondazione Comunista: 4,8%
Rosa Nel Pugno: 2,4%
Comunisti Italiani: 2,5%
Italia Dei Valori: 1,8%
Verdi: 1,7%
UDEUR: 0,4%
Pensionati: 1,3%
Forza Italia: 20,6%
Alleanza Nazionale: 10,3%
Unione di Centro: 6,8%
Lega Nord – MPA: 9,4%
DC – Nuovo PSI: 0,6%
Alternativa Sociale: 0,6%
Fiamma Tricolore: 0,6%

CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 48,9%

CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 51,1%



POLITICHE 2008
Partito Democratico: 36,7%
Italia dei Valori: 3,3%
Popolo della Libertà: 27,5%
Lega Nord: 18,3%
Sinistra Arcobaleno: 2,4%
Unione di Centro: 4,9%
La Destra – Fiamma Tricolore: 2,2%
Partito Socialista: 1,2%
Sinistra Critica: 0,5%
Partito Comunista dei Lavoratori: 1,0%


CDX (PDL+LN+MPA): 45,8%

CSX (PD+IDV): 40%



EUROPEE 2009

Popolo della Libertà: 28,1%

Partito Democratico: 29,7%
Lega Nord: 20,8%
Italia dei Valori: 6,0%
Unione di Centro: 5,4%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 2,7%
Sinistra e Libertà: 1,9%
Lista Bonino – Pannella: 2,0%
L’Autonomia: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,7%
Partito Comunista dei Lavoratori: 1,3%
Forza Nuova: 0,5%

CDX (PDL+LN+AUT): 49,6%

CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 39,6%

Tags: