Il Commento di Antonio Il territorio di Lodi, costituita in provincia autonoma solo nel 1992 e operante con le elezioni amministrative del 1995, nella prima repubblica ricade nella provincia di Milano, all’interno della quale costituisce una zona a netta prevalenza DC, con un PCI che neppure nei momenti in cui primeggiava complessivamente a livello provinciale riusciva a prevalere nella città di Lodi e nei comuni circostanti.
Con la seconda repubblica, CDX e Lega, ottengono sempre la maggioranza dei voti, anche se con percentuali minori rispetto alle province dell’alta Lombardia.
Alle politiche il CDX ha sempre vinto il collegio della camera, e 2 volte su 3 quello del senato, perdendo solo nel 1996 a causa della corsa solitaria del carroccio.
Il CSX si dimostra molto radicato nel voto per la provincia, dove approfittando delle divisioni tra CDX e Lega, riesce ad inanellare 3 vittorie consecutive (95, 99 e 04).
Nel 2009 però, PDL e Lega, uniti sin da subito, ottengono il 54,1% per il leghista Pietro Foroni (sindaco di Maleo) che sconfigge il presidente uscente del CSX Osvaldo Felissari fermo al 38%.
Il capoluogo è invece governato dal CSX dal 1996 (confermato nel 2000, 2005, 2010), ci fu una giunta a guida leghista nel 1993-1996.
Dal punto di vista della distribuzione del voto Lodi non si distingue dalle altre province del Nord, con un CDX che vince nettamente nelle campagne e nei piccoli centri e in maniera meno netta nel capoluogo (dove comunque supera il 50% anche coi soli PDL e LN).
Il CSX che a parte pecentuali un po’ più alte in alcuni comuni (Lodi Vecchio) rimane inchiodato ad un 40% scarso.
Con la seconda repubblica, CDX e Lega, ottengono sempre la maggioranza dei voti, anche se con percentuali minori rispetto alle province dell’alta Lombardia.
Alle politiche il CDX ha sempre vinto il collegio della camera, e 2 volte su 3 quello del senato, perdendo solo nel 1996 a causa della corsa solitaria del carroccio.
Il CSX si dimostra molto radicato nel voto per la provincia, dove approfittando delle divisioni tra CDX e Lega, riesce ad inanellare 3 vittorie consecutive (95, 99 e 04).
Nel 2009 però, PDL e Lega, uniti sin da subito, ottengono il 54,1% per il leghista Pietro Foroni (sindaco di Maleo) che sconfigge il presidente uscente del CSX Osvaldo Felissari fermo al 38%.
Il capoluogo è invece governato dal CSX dal 1996 (confermato nel 2000, 2005, 2010), ci fu una giunta a guida leghista nel 1993-1996.
Dal punto di vista della distribuzione del voto Lodi non si distingue dalle altre province del Nord, con un CDX che vince nettamente nelle campagne e nei piccoli centri e in maniera meno netta nel capoluogo (dove comunque supera il 50% anche coi soli PDL e LN).
Il CSX che a parte pecentuali un po’ più alte in alcuni comuni (Lodi Vecchio) rimane inchiodato ad un 40% scarso.
I numeri di And
POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 28,8%
Partito Democratico della Sinistra: 16,7%
Alleanza Nazionale: 5,2%
Partito Popolare Italiano: 16,0%
Lega Nord: 17,6%
Rifondazione Comunista: 6,2%
Patto Segni: 0,0%
Lista Pannella: 4,1%
Federazione dei Verdi: 0,0%
Partito Socialista Italiano: 1,7%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,9%
Alleanza Democratica: 1,2%
CDX (FI+AN+LN+LP): 55,7%
CENTRO (PPI+PS): 16,0%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 26,7%
EUROPEE 1994 (aggregata in Milano, come da sito ministeriale)
POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 17,6%
Forza Italia: 24,3%
Alleanza Nazionale: 10,2%
Lega Nord: 20,1%
Rifondazione Comunista: 8,0%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 7,7%
CCD-CDU: 5,8%
RI-Dini: 3,9%
Federazione dei Verdi: 2,4%
Pannella-Sgarbi: 0,0%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 0,0%
CDX (FI+AN+CCD-CDU): 40,3%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 39,6%
EUROPEE 1999
Forza Italia: 31,7%
Democratici di Sinistra: 14,8%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 5,7%
Lista Emma Bonino: 10,1%
I Democratici: 6,4%
Lega Nord: 9,7%
Rifondazione Comunista: 4,9%
Partito Popolare Italiano: 3,6%
CCD: 1,3%
CDU: 2,5%
SDI: 1,5%
Comunisti Italiani: 2,4%
Verdi: 1,3%
Udeur: 0,6%
Fiamma Tricolore: 1,0%
Rinnovamento Italiano: 0,4%
Partito Pensionati: 1,4%
Partito Repubblicano Italiano: 0,3%
CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 41,2%
CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 31,0%
POLITICHE 2001
Forza Italia: 35,3%
Democratici di Sinistra: 15,7%
Democratici di Sinistra: 15,7%
La Margherita: 12,6%
Alleanza Nazionale: 7,4%
Alleanza Nazionale: 7,4%
Rifondazione Comunista: 6,5%
Lega Nord: 8,5%
Lista Di Pietro: 3,8%
Lista Di Pietro: 3,8%
CCD-CDU: 2,6%
Democrazia Europea: 1,5%
Pannella-Bonino: 2,6%
Il Girasole: 1,8%
Comunisti Italiani: 1,5%
Nuovo PSI: 0,0%
Fiamma Tricolore: 0,0%
CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 53,8%
CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 38,1%
CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 49,8%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 39,5%
EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 27,1%
Forza Italia: 26,5%
Alleanza Nazionale: 6,6%
Rifondazione Comunista: 6,7%
Unione di Centro: 3,7%
Lega Nord: 11,6%
Fed. dei Verdi: 1,8%
Comunisti Italiani: 2,1%
Lista Emma Bonino: 2,2%
Di Pietro Occhetto: 1,6%
Socialisti Uniti: 1,4%
A.P. Udeur: 0,2%
Alternativa Sociale: 1,7%
Part. Pensionati: 2,3%
Part. Pensionati: 2,3%
Fiamma Tricolore: 0,4%
PRI-Sgarbi: 0,5%
CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 49,8%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 39,5%
POLITICHE 2006
L’Ulivo: 28,4%
Rifondazione Comunista: 6,1%
Rosa Nel Pugno: 1,9%
Comunisti Italiani: 2,3%
Italia Dei Valori: 1,8%
Verdi: 1,7%
UDEUR: 0,3%
Pensionati: 2,4%
Forza Italia: 27,1%
Alleanza Nazionale: 9,9%
Unione di Centro: 6,0%
Lega Nord – MPA: 10,1%
DC – Nuovo PSI: 0,5%
Alternativa Sociale: 0,9%
Fiamma Tricolore: 0,6%
CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 55,1%
CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 44,9%
POLITICHE 2008
Partito Democratico: 28,7%
Italia dei Valori: 3,2%
Popolo della Libertà: 35,5%
Lega Nord: 18,4%
Sinistra Arcobaleno: 3,1%
Unione di Centro: 4,4%
La Destra – Fiamma Tricolore: 2,3%
Partito Socialista: 0,7%
Sinistra Critica: 0,5%
Partito Comunista dei Lavoratori: 1,0%
CDX (PDL+LN+MPA): 53,9%
CSX (PD+IDV): 31,9%
EUROPEE 2009
Popolo della Libertà: 34,0%
Partito Democratico: 22,8%
Lega Nord: 21,4%
Lega Nord: 21,4%
Italia dei Valori: 5,6%
Unione di Centro: 5,0%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 3,2%
Sinistra e Libertà: 1,7%
Lista Bonino – Pannella: 2,1%
Lista Bonino – Pannella: 2,1%
L’Autonomia: 0,9%
Fiamma Tricolore: 0,6%
Partito Comunista dei Lavoratori: 1,1%
Forza Nuova: 1,2%
Forza Nuova: 1,2%
CDX (PDL+LN+AUT): 56,3%
CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 32,2%