Giro delle Province: Milano

Il commento di Antonio Milano nella prima repubblica vede primeggiare quasi sempre la DC, tuttavia il PCI, che è competitivo nei comuni della cintura (Sesto S.Giovanni e Cinisello Balsamo), riesce a limitare le distanze con lo scudocrociato e nel 1983 alle politiche e nel 1984 alle europee riesce ad essere il primo partito in provincia.
Negli anni 90 inizia a farsi sentire la Lega ed il movimento di Bossi gia’nel 1992 risulta il partito più votato nella metropoli lombarda.
E nel 1993 con Marco Formentini il carroccio conquista al ballottaggio il comune,col 57,1% e con la lista della Lega al 40,9%.
Nel 1994 FI e la Lega fanno capotto,vincendo il tutti e 15 i collegi del senato ed in tutti e 31 quelli della camera.
Passano anche i 2 radicali candidati nel CDX,Elio Vito a Bollate e Marco Taradash a San Giuliano Milanese.
Nel 1996 invece a causa della divisione tra il CDX e la Lega il CSX riuscirà a conquistare molti seggi:
al senato finirà 8 a 7 per l’Ulivo di Prodi,alla camera invece il CDX rimane in vantaggio per 22 a 9.
Il CDX vince ancora nettamente a Milano città’, con 10 collegi su 11, tutti tranne il 9 di Baggio alla periferia occidentale della città.
Nell’hinterland il CSX, oltre a riprendersi le roccaforti di Sesto e Cinisello, strappa al CDX anche altri 6 collegi nella cintura:
Rho, Bollate, Paderno Dugnano, Melzo, Agrate Brianza e San Giuliano Milanese.
Nel 2001 il CDX riunito sfiorerà di nuovo l’en plein, non riuscendovi però a causa della tenuta del CSX nei collegi di Sesto e Cinisello.
Politicamente sino ad allora il CDX e la Lega avevano una grande maggioranza di voti nella provincia,solo di poco inferiore alle roccaforti dell’alta Lombardia (sul 60%).
Dopo il 2004, con l’elezione di Filippo Penati (CSX) alla provincia, la situazione cambia, ed il CDX, anche unito con l’UDC, non otterrà più quelle percentuali
fermandosi al massimo al 55%, seguendo la tendenza che vede il PD ed il CSX rafforzarsi nelle grandi aree urbane.
Il comune di Milano dopo la giunta monocolore di Formentini è passato al CDX: con Albertini nel 1997 e nel 2001, con la Moratti, prima donna sindaco della citta’meneghina, nel 2006.
La provincia invece ha avuto una alternanza tra CSX e CDX nelle 4 elezioni della seconda repubblica.
Nel 1995 il popolare Livio Tamberi per il CSX vince al ballottaggio contro il CDX, grazie al sostegno della Lega.
Nel 1999 Ombretta Colli lo sconfigge sul filo di lana.
Nel 2004, a causa della scelta della Lega di andare da sola, Filippo Penati ha la strada spianata per la conquista di palazzo Isimbardi.
Nel 2009 Guido Podestà vince un ballottaggio al cardiopalma con Penati,nonostante per la prima volta il CDX debba fare a meno dei voti di Monza, costituita in provincia autonoma e tradizionale feudo del CDX, che contribuiva ad alzare di 2 punti la media del centrodestra a livello provinciale.
Alle regionali invece Formigoni ha sempre vinto con ampi margini, tranne che nel 2005 quando fu testa a testa col CSX 48,7% a 48,4%.




I numeri di And



POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 28,1%
Partito Democratico della Sinistra: 14,9%
Alleanza Nazionale: 6,4%
Partito Popolare Italiano: 8,3%
Lega Nord: 17,4%
Rifondazione Comunista: 5,7%
Patto Segni: 4,4%
Lista Pannella: 5,6%
Federazione dei Verdi: 2,8%
Partito Socialista Italiano: 1,2%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 1,7%
Alleanza Democratica: 0,0%

CDX (FI+AN+LN+LP): 57,5%
CENTRO (PPI+PS): 12,7%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 26,3%


EUROPEE 1994
Forza Italia: 37,4%
Partito Democratico della Sinistra: 14,6%
Alleanza Nazionale: 6,8%
Partito Popolare Italiano: 7,7%
Lega Nord: 13,7%
Rifondazione Comunista: 6,0%
Patto Segni: 2,7%
Federazione dei Verdi: 3,9%
Lista Pannella: 3,1%
Partito Socialista Italiano-AD: 1,4%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,5%
Partito Repubblicano Italiano: 0,4%


CDX (FI+AN+LN+LP): 61,0%
CENTRO (PPI+PS+PRI): 10,8%

CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 26,4%


POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 18,2%
Forza Italia: 27,6%
Alleanza Nazionale: 9,7%
Lega Nord: 16,8%
Rifondazione Comunista: 8,0%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 5,3%
CCD-CDU: 4,0%
RI-Dini: 4,1%
Federazione dei Verdi: 2,6%
Pannella-Sgarbi: 3,0%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 0,6%

CDX (FI+AN+CCD-CDU): 41,3%

CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 38,2%



EUROPEE 1999
Forza Italia: 33,4%
Democratici di Sinistra: 15,0%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 6,6%
Lista Emma Bonino: 12,5%
I Democratici: 6,3%
Lega Nord: 7,9%
Rifondazione Comunista: 4,7%
Partito Popolare Italiano: 2,1%
CCD: 1,0%
CDU: 1,6%
SDI: 1,2%
Comunisti Italiani: 2,0%
Verdi: 2,1%
Udeur: 0,4%
Fiamma Tricolore: 1,1%
Rinnovamento Italiano: 0,5%
Partito Pensionati: 8,8%
Partito Repubblicano Italiano: 0,3%

CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 42,6%

CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 29,6%



POLITICHE 2001
Forza Italia: 33,7%
Democratici di Sinistra: 13,3%
La Margherita: 16,1%
Alleanza Nazionale: 9,8%
Rifondazione Comunista: 5,5%
Lega Nord: 7,5%
Lista Di Pietro: 3,8%
CCD-CDU: 1,8%
Democrazia Europea: 0,7%
Pannella-Bonino: 3,1%
Il Girasole: 2,0%
Comunisti Italiani: 1,6%
Nuovo PSI: 0,0%
Fiamma Tricolore: 0,0%

CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 52,8%

CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 38,5%



EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 28,4%
Forza Italia: 27,2%
Alleanza Nazionale: 7,7%
Rifondazione Comunista: 6,7%
Unione di Centro: 2,9%
Lega Nord: 8,6%
Fed. dei Verdi: 2,7%
Comunisti Italiani: 2,2%
Lista Emma Bonino: 3,3%
Di Pietro Occhetto: 1,9%
Socialisti Uniti: 1,4%
A.P. Udeur: 0,3%
Alternativa Sociale: 1,0%
Part. Pensionati: 1,7%
Fiamma Tricolore: 0,4%
PRI-Sgarbi: 0,4%

CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 47,8%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 42,2%

POLITICHE 2006
L’Ulivo: 29,2%
Rifondazione Comunista: 6,8%
Rosa Nel Pugno: 3,0%
Comunisti Italiani: 2,0%
Italia Dei Valori: 2,3%
Verdi: 2,5%
UDEUR: 0,3%
Pensionati: 1,5%
Forza Italia: 27,4%
Alleanza Nazionale: 11,2%
Unione di Centro: 5,1%
Lega Nord – MPA: 6,8%
DC – Nuovo PSI: 0,5%
Alternativa Sociale: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,5%

CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 52,2%

CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 47,6%



POLITICHE 2008
Partito Democratico: 32,0%
Italia dei Valori: 4,7%
Popolo della Libertà: 36,0%
Lega Nord: 14,7%
Sinistra Arcobaleno: 3,7%
Unione di Centro: 3,4%
La Destra – Fiamma Tricolore: 2,3%
Partito Socialista: 0,7%
Sinistra Critica: 0,5%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,5%


CDX (PDL+LN+MPA): 50,7%

CSX (PD+IDV): 36,7%



EUROPEE 2009

Popolo della Libertà: 36,2%

Partito Democratico: 24,6%
Lega Nord: 14,7%
Italia dei Valori: 7,7%
Unione di Centro: 4,3%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 3,5%
Sinistra e Libertà: 2,5%
Lista Bonino – Pannella: 3,8%
L’Autonomia: 0,9%
Fiamma Tricolore: 0,5%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,6%
Forza Nuova: 0,5%



CDX (PDL+LN+AUT): 51,8%

CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 38,6%

Tags: