Hulot fa flop :

Le primarie ecologiste forniscono la prima grande sorpresa alle elezioni presidenziali francesi. Tutti i sondaggi effettuati davano al conduttore Nicolas Hulot un vantaggio dai 20 ai 30 punti sull’eurodeputata Eva Joly. L’esito dello scrutinio del primo turno ha però dato un esito completamente opposto rispetto al previsto. Contrariamente a quanto ritenevano i sondaggisti, Eva Joly risulta essere la più votata alle primarie ecologiste con il 49,8% dei suffragi contro il 40,2% di Nicolas Hulot. In termini di voti reali il vantaggio della Joly è di circa 2mila suffragi. Si conferma l’estrema imprevedibilità delle consultazioni interne ai partiti. Al voto erano ammessi solo i 32mila militanti ecologisti, e forse questo spiega il fiasco clamoroso di Nicolas Hulot. Il conduttore televisivo difatti non è un membro ufficiale della formazione ecologista e i militanti hanno preferito Eva Joly, eurodeputata del partito, a un cane sciolto. Il 12 Luglio ci sarà il secondo turno, ma è decisamente improbabile che venga rovesciato l’esito del I turno. Ad Eva Joly son difatti mancati solo 60 suffragi per vincere già al primo turno e Stephan Lomme, quarto classificato col 4% dei voti, ha già annunciato che sosterrà la signora Joly portando così il suo decisivo pacchetto a sostegno dell’eurodeputata. Hulot ha annunciato che andrà fino in fondo e che al secondo turno ci sarà, ma ci vorrebbe un miracolo per raddrizzare una situazione così compromessa. A livello “politico” il cambiamento è pari a 0. Eva Joly, come Nicolas Hulot, è una centrista che in passato era vicina al Mo-Dem di François Bayrou è quindi sbagliato, come dice qualcuno, ritenere che i verdi abbiano svoltato a sinistra. Tra i commenti esterni , entusiasta Ségolène Royal che si dice sicura di imitare la Joly alle primarie socialiste e di smentire tutti i sondaggi, sondaggi che secondo la governatrice del Poitou-Charentes sono abilmente manipolati contro di lei. Tra i socialisti intanto è arrivato l’annuncio ufficiale della candidatura di Martine Aubry alle primarie, la quale si è anche dimessa dalla carica di segretario del PS per dare alle primarie una maggiore imparzialità. I sondaggi danno François Hollande in lieve vantaggio sulla patronne del PS, ma dopo l’esito clamoroso delle primarie ecologiste non si sa quanto siano attendibili i sondaggi e di conseguenza quanto sia vero che Ségolène Royal sia completamente fuori dai giochi.