It’s Thursday! (ancora 201 settimane)



UN GIOVEDÌ TRA… 201 SETTIMANE

Cari amici ed amiche di SP.com, vorrei proprovi una novità “lombarda”. Come ben sapete, nel Regno Unito si vota sempre al giovedì. E quindi mi sono detto: “Perché non scrivere ogni giovedì dell’andamento dei sondaggi in vista delle prossime elezioni generali (giovedì 7 maggio 2015, se tutto va bene…)”? Questo spazio si chiama “It’s Thursday!” (“È giovedì!”)

Last Thursday

Ultima edizione di It’s Thursday (16 giugno 2011)

The Numbers

Questa sezione è dedicata alla proiezione settimanale dei sondaggi.

La mia proiezione settimanale usa gli ultimi dati YouGov (noto sondaggista che lavora soprattutto per News Corp., il gruppo di Rupert Murdoch) inseriti in un modello con differenza tra Inghilterra, Scozia e Galles, dando per acquisiti i 18 seggi nordirlandesi che vanno ad “altri”.

Ecco i numeri di questa settimana

CON 37% (+1% da giovedì scorso), 247 seggi (-66 dalle ultime elezioni generali del 2010, +7 da giovedì scorso)
LAB 42% (-1%), 359 seggi (-3 da giovedì scorso), MAGGIORANZA ASSOLUTA +33 (+101 dalle elezioni generali)
LIB 9% (-), 16 seggi (-41 dalle ultime elezioni generali, -2 da giovedì scorso)
Altri 13% (-), 28 seggi (-1 da giovedì scorso)

Commento: i Conservatori riprendono un punto ai Laburisti e sono di nuovo sopra il valore delle ultime elezioni generali del 2010. Questo piccolo calo non ha grandi incidenze in quanto a seggi per il semplice motivo che i nazionalisti (soprattutto quelli gallesi) non presentano numeri buoni e questo consente al Labour di compensare le perdite inglesi. In difficoltà i Liberaldemocratici che in questa proiezione salvano soltanto 10 seggi in Inghilterra oltre a sei “super-roccaforti” della Scozia (cinque, quasi tutte nell’isolato nord) e del Galles (la constituency di Ceredigion). Malissimo i nazionalisti del Galles che vincerebbero soltanto un seggio, quello di Dwyfor Meironnyd (il nome non si può inventare…)

The Buzz

In questa sezione: l’argomento politico della settimana

Il grande dibattito che coinvolge politologi e sondaggisti britannici e il “paradossso” laburista attuale: vengono paragonati i numeri del Labour come partito (buoni o molto buoni a dipendenza dei sondaggi) e quelli di Ed(ward) Miliband (chiamato dai suoi avversari “Red Ed” per la sua vicinanza ai sindacati che lo hanno di fatto eletto “leader” del suo partito.

La domanda quindi è: il Labour vincerebbe molto probabilmente le elezioni se fossero oggì con alla sua testa un “candidato Labour” generico, ma con Ed Miliband sarebbe così? Per sottolineare l’importanza del leader, alcuni indicano l’esempio delle ultime elezioni scozzesi, dove un mese prima del 5 maggio 2011 il Labour scozzese era dato ampiamente in testa, ma contemporeamente il suo leader Ian Gray era visto come insipido e addirittura antipatico e banale. Oggi il primo ministro scozzese si chiama Alex Salmond (nazionalista scozzese) e gode della maggioranza assoluta..

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Dall’altra parte c’è chi indica il caso “Nick Clegg”. Prima delle ultime elezioni generali, il fenomeno si chiamava Nick (famosa la frase pronunciata più volte durante il primo dibattito televisivo della storia britannica sia da Cameron che da Brown: “I agree with Nick.”, ovvero “Sono d’accordo con Nick.”). Nick il più bello, Nick il candidato più simpatico e dinamico, ma nelle urne… Nick il perdente. Alle generali di maggio a sorpresa la “Clegg-mania” non si è per niente materializzata. Allora, errore dei sondaggi o poca importanza dei leader rispetto ai partiti? Come si direbbe nel Regno Unito “The jury is still out”, ovvero: il verdetto non è ancora stato pronunciato.

Certo i risultati di Miliband il 5 maggio (referendum, elezioni locali inglesi, elezioni in Galles ed in Scozia) non sono stati stratosferici ma il trend di popolarità di Ed è in calo, non in ascesa e viene da chiedersi quanto il suo partito possa beneficiare della guida di un’altra persona. Un solo sondaggio ha “testato” Ed Balls e Yvette Cooper come alternative ma non fanno nessuna differenza positiva. David Miliband (il fratello di Ed, perdente all’ultimo voto alle elezioni primarie) invece sembra migliorare le prospettive dei laburisti…

E voi cosa ne pensate?
Se avete domande o suggerimenti, non esitate e venite nei commenti a discutere con me.

See you next week !

your LombardoButNotRebelliousTowardsTheRepublic

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