Giro delle Province: Sondrio

Sondrio è nella prima repubblica una inespugnabile roccaforte della DC, con il PCI sempre attestato su percentuali inferiori al 20%.
Nella seconda repubblica il CDX e marcatamente la Lega ottengono la supremazia nel voto provinciale, con percentuali tra le piu’alte di Italia, sul 70% ed anche oltre.
Il CSX tuttavia riesce a piazzare alcuni colpi, come il governo del capoluogo con l’indipendente Alcide Molteni, dal 1994 al 2003 e poi ancora dal 2008 ad oggi, dopo la caduta della giunta comunale di CDX che lo aveva sostituito dopo il suo secondo mandato.
Il CSX grazie alle divisioni tra Polo e Lega riesce anche a governare la provincia dal 1995 al 1999 con il popolare Enrico Dioli.
Dal 1999 il CDX conquista saldamente il governo dell’ente, con Eugenio Tarabini che sconfigge Dioli al ballottaggio.
Nel 2004, in un anno molto negativo per il CDX, nella provincia si registra invece un ballottaggio tutto interno al CDX, tra il senatore leghista Fiorello Provera ed il presidente uscente del CDX Tarabini.
Il CSX, terzo, al ballottaggio, scegliera’di sostenere il senatore leghista che trionferà col 70%.
Nel 2009 PDL e Lega uniti sin dal primo turno eleggeranno subito il leghista Massimo Sertori,che col 61,1% che batterà nettamente il pur apprezzato sindaco di Morbegno Giacomo Ciapponi del CSX, che si ferma al 31,8%, dopo che il presidente uscente Provera non si è ricandidato per correre alle concomitanti elezioni europee, dove sarà eletto grazie alle 17857 preferenze raccolte in provincia, un numero molto superiore a quelle ottenute in valtellina dai grandi leader del CDX (Berlusconi fermo a 5011, Bossi a 2084).
Alle politiche il CDX ha sempre vinto in tutti e 3 i collegi (2 alla camera e 1 al senato).
Nel 1994 e nel 2001 vinse il CDX al gran completo,nel 1996 fu la Lega in solitaria a trionfare negli uninominali.
Territorialmente il CDX vince con percentuali molto ampie in tutto il territorio provinciale, compreso il capoluogo, dove pero’si registra un minore vantaggio sul CSX.



I numeri di And





POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 24,3%
Partito Democratico della Sinistra: 6,2%
Alleanza Nazionale: 3,6%
Partito Popolare Italiano: 11,0%
Lega Nord: 32,0%
Rifondazione Comunista: 3,1%
Patto Segni: 7,5%
Lista Pannella: 3,7%
Federazione dei Verdi: 1,5%
Partito Socialista Italiano: 1,9%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 1,1%
Alleanza Democratica: 0,0%

CDX (FI+AN+LN+LP): 63,6%
CENTRO (PPI+PS): 18,5%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 13,8%


EUROPEE 1994
Forza Italia: 37,2%
Partito Democratico della Sinistra: 6,6%
Alleanza Nazionale: 4,2%
Partito Popolare Italiano: 11,1%
Lega Nord: 24,0%
Rifondazione Comunista: 3,0%
Patto Segni: 2,9%
Federazione dei Verdi: 1,9%
Lista Pannella: 3,0%
Partito Socialista Italiano-AD: 1,7%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,2%
Partito Repubblicano Italiano: 0,1%

CDX (FI+AN+LN+LP): 68,4%
CENTRO (PPI+PS+PRI): 14,1%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 13,2%

POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 6,8%
Forza Italia: 23,1%
Alleanza Nazionale: 5,0%
Lega Nord: 40,7%
Rifondazione Comunista: 4,0%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 6,8%
CCD-CDU: 5,0%
RI-Dini: 4,4%
Federazione dei Verdi: 1,4%
Pannella-Sgarbi: 2,3%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 0,5%

CDX (FI+AN+CCD-CDU): 33,1%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 23,4%


EUROPEE 1999
Forza Italia: 31,6%
Democratici di Sinistra: 6,3%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 4,2%
Lista Emma Bonino: 13,7%
I Democratici: 7,1%
Lega Nord: 19,0%
Rifondazione Comunista: 2,7%
Partito Popolare Italiano: 2,1%
CCD: 1,3%
CDU: 2,8%
SDI: 2,5%
Comunisti Italiani: 1,1%
Verdi: 1,1%
Udeur: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,8%
Rinnovamento Italiano: 1,3%
Partito Pensionati: 0,8%
Partito Repubblicano Italiano: 0,4%

CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 39,9%
CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 22,2%


POLITICHE 2001
Forza Italia: 36,9%
Democratici di Sinistra: 5,2%
La Margherita: 14,7%
Alleanza Nazionale: 6,0%
Rifondazione Comunista: 3,2%
Lega Nord: 19,0%
Lista Di Pietro: 3,8%
CCD-CDU: 1,7%
Democrazia Europea: 1,5%
Pannella-Bonino: 3,3%
Il Girasole: 1,2%
Comunisti Italiani: 1,1%
Nuovo PSI: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,5%

CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 64,3%
CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 25,4%


EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 19,8%
Forza Italia: 28,4%
Alleanza Nazionale: 6,1%
Rifondazione Comunista: 3,8%
Unione di Centro: 3,8%
Lega Nord: 22,1%
Fed. dei Verdi: 1,4%
Comunisti Italiani: 1,3%
Lista Emma Bonino: 3,6%
Di Pietro Occhetto: 1,1%
Socialisti Uniti: 1,0%
A.P. Udeur: 0,3%
Alternativa Sociale: 1,1%
Part. Pensionati: 1,1%
Fiamma Tricolore: 0,4%
PRI-Sgarbi: 0,3%

CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 61,4%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 27,7%

POLITICHE 2006
L’Ulivo: 21,9%
Rifondazione Comunista: 3,7%
Rosa Nel Pugno: 2,0%
Comunisti Italiani: 1,0%
Italia Dei Valori: 1,3%
Verdi: 1,3%
UDEUR: 0,3%
Pensionati: 1,0%
Forza Italia: 28,8%
Alleanza Nazionale: 8,1%
Unione di Centro: 6,4%
Lega Nord – MPA: 19,5%
DC – Nuovo PSI: 1,7%
Alternativa Sociale: 0,5%
Fiamma Tricolore: 0,4%

CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 65,4%
CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 32,5%


POLITICHE 2008
Partito Democratico: 21,6%
Italia dei Valori: 3,4%
Popolo della Libertà: 28,0%
Lega Nord: 35,9%
Sinistra Arcobaleno: 2,1%
Unione di Centro: 4,5%
La Destra – Fiamma Tricolore: 1,5%
Partito Socialista: 0,6%
Sinistra Critica: 0,4%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,3%

CDX (PDL+LN+MPA): 63,9%
CSX (PD+IDV): 25,0%



EUROPEE 2009
Popolo della Libertà: 27,0%
Partito Democratico: 14,2%
Lega Nord: 41,5%
Italia dei Valori: 5,1%
Unione di Centro: 4,5%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 1,9%
Sinistra e Libertà: 1,3%
Lista Bonino – Pannella: 2,1%
L’Autonomia: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,4%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,4%
Forza Nuova: 0,4%


CDX (PDL+LN+AUT): 69,2%
CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 22,7%
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