Il CDX si conferma in Molise. Iorio vince d’un soffio e dopo uno spoglio lento ed incerto tanto che nel quartier generale del CSX ad un certo punto erano partiti i festeggiamenti. Ora i dati
IORIO (CDX): 46,94%
FRATTURA (CSX): 46,15%
FEDERICO (M5S): 5,60%
MANCINI (LD): 1,29%
Iorio prevale con meno di un punto di margine, vincendo comodamente ad Isernia e perdendo di misura a Campobasso.
Vediamo i dati aggregati delle liste, tra parentesi i dati delle europee 2009 dove però non erano presenti le liste civiche e nemmeno molti dei partiti minori.
IORIO (CDX): 46,9%
– Popolo della Libertà: 18,9% [41,8%]
– Progetto Molise: 9,5%
– Unione di Centro: 6,8% [5,4%]
– Alleanza di Centro: 6,7% [2,1% con MPA, Pens. e LD]
– Grande Sud: 6,5%
– Molise Civile: 4,4%
– UDEUR: 3,5%
totale liste di CDX: 56,4% [47,7%**]
FRATTURA (CSX): 46,2%
– Partito Democratico: 9,9% [12,3%]
– Italia dei Valori: 8,8% [28,0%]
– Alternativ@ – Alleanza per l’Italia: 6,3%
– Partito Socialista Italiano: 4,6%*
– Partecipaz. Democratica – Costruire Dem.: 4,2%
– Sinistra Ecologia Libertà: 3,9% [3,7%]
– Federazione delle Sinistre: 2,8% [2,8%]
totale liste di CSX: 40,5% [46,8%]
FEDERICO (M5S): 5,60%
– Movimento 5 Stelle: 2,3%*
MANCINI (LD): 1,29%
– La Destra – Altri: 0,9% [2,1% con MPA, Pens. e AdC]
* lista presente solo nella provincia di Campobasso
** il dato 2009 di AdC è stato considerato un quarto di 2,1%
Iorio vince di misura ma il CDX schiaccia il CSX, alla fine sono 16 i punti di distacco tra le due coalizioni. Ottimo successo, nel CDX, di Alleanza di Centro e Grande Sud (se consideriamo le liste nazionali).
Capitolo a parte per il PDL, la coalizione regge, anzi aumenta i voti rispetto alle europee, in controtendenza con le elezioni degli ultimi mesi e con i sondaggi, segno della regionalità del voto; analizzando a fondo i dati di questo partito, potremmo inglobare AdC e UDEUR che in caso di politiche sarebbero, con ogni probabilità annessi, potrebbero anche rientrare molti dei voti di Progetto Molise e Molise Civile. Mancherebbe comunque qualcosa all’appello.
Nel CSX il Partito Democratico si mostra cronicamente debole in questa regione, può pesare l’ottimo risultato di API e la lista civica, ciò che forse sorprende è la prestazione scarsa di IDV che in passato aveva sfiorato il 30%, in quella che è la terra del suo leader perde la bellezza di 20 punti percentuali. SEL e FDS in linea col 2009.
Le liste civiche sicuramente drenano punti e vanno considerate, resta comunque un arretramento complessivo rispetto al 2009.
Frattura ne esce sicuramente a testa alta, ottiene quasi 6 punti più delle liste.
Boom del M5S, in una realtà come quella molisana, il movimento riesce a sfondare il 5%. Sono ormai mesi che questo movimento inanella una sorpresa dietro l’altra. Il 4% nazionale, in caso di elezioni politiche, è più di una possibilità, ad oggi quasi una certezza.