Giro delle Province: Rovigo

La provincia di Rovigo è l’unica del Veneto, assieme a Venezia ,dove il PCI fu realmente  competitivo nella prima repubblica.
Nella seconda diventa un territorio border-line in equilibrio tra i due poli.
Nel 1994 il CDX fa il pieno nei 3 collegi rodigini (Rovigo e Adria per la camera e quello del senato), tuttavia con percentuali inferiori al Veneto pedemontano.
Nel 1996 il CSX potrebbe fare a sua volta cappotto nei 3 collegi, tuttavia l’accordo di desistenza tra Ulivo e RC nel collegio di Adria fallisce e il risultato finale è un 2 a 1 per il CSX.
Il carattere di equilibrio tra le coalizioni si conferma anche nel 2001 quando il CDX si riprende il collegio del Senato (grazie alla corsa solitaria di RC), ma alla Camera e’ ancora pareggio, coi poli che si scambiano i collegi. Adria dal CDX al CSX,Rovigo dal CSX al CDX.
Nel 2005, alle suppletive che si rendono necessarie a causa della morte del senatore del CDX, viene eletto Massimo Donadi per il CSX, futuro capogruppo dell’IDV al Senato.
La provincia è sempre stata vinta dal CSX, anche nel 2009, quando il CDX sembrava avviato ad una facile vittoria al ballottaggio; tuttavia l’astensionismo di CDX consentì al CSX di mantenere il governo della provincia.
Il comune è stato anch’esso governato dal CSX per lungo tempo, tranne nel periodo 2001-2006, quando ebbe un sindaco di CDX dell’UDC, Paolo Avezzù, il quale nel 2006, al ballottaggio, mancò la riconferma per soli 15 voti.
Nel 2011 con la vittoria di Bruno Piva il CDX ottiene una delle poche soddisfazioni di quella sfortunata tornata elettorale.
Alle regionali il CDX ha vinto nel 2000 e nel 2010, il CSX nel 1995 e nel 2005.
Territorialmente il CDX va forte nei piccoli comuni ed è in vantaggio, sia pure di poco, in città e nei grandi comuni di Adria e Porto Tolle.
Il CSX ha le sue roccaforti in alcuni comuni come Polesella, Stienta e Occhiobello.
I numeri di And
 
 
POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 23,3%
Partito Democratico della Sinistra: 20,6%
Alleanza Nazionale: 8,5%
Partito Popolare Italiano: 13,4%
Lega Nord: 10,5%
Rifondazione Comunista: 7,5%
Patto Segni: 7,4%
Lista Pannella: 0,0%
Federazione dei Verdi: 2,8%
Partito Socialista Italiano: 2,6%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,0%
Alleanza Democratica: 1,1%
CDX (FI+AN+LN+LP): 42,3%
CENTRO (PPI+PS): 20,8%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 34,6%
 
 
EUROPEE 1994
Forza Italia: 30,6%
Partito Democratico della Sinistra: 20,1%
Alleanza Nazionale: 8,5%
Partito Popolare Italiano: 13,1%
Lega Nord: 6,9%
Rifondazione Comunista: 7,5%
Patto Segni: 3,9%
Federazione dei Verdi: 2,7%
Lista Pannella: 1,6%
Partito Socialista Italiano-AD: 1,8%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,3%
Partito Repubblicano Italiano: 0,3%
CDX (FI+AN+LN+LP): 47,6%
CENTRO (PPI+PS+PRI): 17,3%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 32,4%
 
POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 21,0%
Forza Italia: 17,7%
Alleanza Nazionale: 13,7%
Lega Nord: 13,3%
Rifondazione Comunista: 8,4%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 8,4%
CCD-CDU: 6,1%
RI-Dini: 4,8%
Federazione dei Verdi: 1,8%
Pannella-Sgarbi: 1,6%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 0,6%
CDX (FI+AN+CCD-CDU): 37,5%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 44,4%
 
 
EUROPEE 1999
Forza Italia: 27,0%
Democratici di Sinistra: 19,1%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 8,2%
Lista Emma Bonino: 9,7%
I Democratici: 5,6%
Lega Nord: 4,1%
Rifondazione Comunista: 4,5%
Partito Popolare Italiano: 4,3%
CCD: 1,5%
CDU: 3,9%
SDI: 2,8%
Comunisti Italiani: 2,5%
Verdi: 1,6%
Udeur: 0,4%
Fiamma Tricolore: 1,6%
Rinnovamento Italiano: 0,4%
Partito Pensionati: 1,0%
Partito Repubblicano Italiano: 0,2%
CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 40,6%
CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 36,7%
 
 
POLITICHE 2001
Forza Italia: 31,7%
Democratici di Sinistra: 17,7%
La Margherita: 12,8%
Alleanza Nazionale: 9,3%
Rifondazione Comunista: 5,7%
Lega Nord: 4,0%
Lista Di Pietro: 3,1%
CCD-CDU: 3,4%
Democrazia Europea: 2,2%
Pannella-Bonino: 2,5%
Il Girasole: 2,5%
Comunisti Italiani: 1,9%
Nuovo PSI: 2,0%
Fiamma Tricolore: 0,0%
CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 50,4%
CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 40,6%
 
 
EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 30,1%
Forza Italia: 22,0%
Alleanza Nazionale: 11,2%
Rifondazione Comunista: 7,3%
Unione di Centro: 5,1%
Lega Nord: 6,1%
Fed. dei Verdi: 2,2%
Comunisti Italiani: 2,8%
Lista Emma Bonino: 2,2%
Di Pietro Occhetto: 1,5%
Socialisti Uniti: 3,4%
A.P. Udeur: 0,4%
Alternativa Sociale: 1,1%
Part. Pensionati: 1,0%
Fiamma Tricolore: 0,8%
PRI-Sgarbi: 0,8%
CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 47,8%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 44,3%
 
POLITICHE 2006
L’Ulivo: 33,2%
Rifondazione Comunista: 5,4%
Rosa Nel Pugno: 2,8%
Comunisti Italiani: 2,4%
Italia Dei Valori: 1,5%
Verdi: 1,5%
UDEUR: 0,3%
Pensionati: 0,6%
Forza Italia: 22,3%
Alleanza Nazionale: 12,4%
Unione di Centro: 7,2%
Lega Nord – MPA: 5,6%
DC – Nuovo PSI: 0,6%
Alternativa Sociale: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,6%
CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 49,4%
CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 47,7%
 
 
POLITICHE 2008
Partito Democratico: 31,7%
Italia dei Valori: 3,3%
Popolo della Libertà: 31,2%
Lega Nord: 16,5%
Sinistra Arcobaleno: 3,1%
Unione di Centro: 5,8%
La Destra – Fiamma Tricolore: 2,3%
Partito Socialista: 1,3%
Sinistra Critica: 0,6%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,7%
CDX (PDL+LN+MPA): 47,7%
CSX (PD+IDV): 35,0%
 
 
 
EUROPEE 2009
Popolo della Libertà: 32,2%
Partito Democratico: 27,0%
Lega Nord: 18,8%
Italia dei Valori: 5,5%
Unione di Centro: 6,1%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 3,4%
Sinistra e Libertà: 1,6%
Lista Bonino – Pannella: 1,8%
L’Autonomia: 0,9%
Fiamma Tricolore: 0,8%
Partito Comunista dei Lavoratori: 1,0%
Forza Nuova: 0,6%
CDX (PDL+LN+AUT): 51,9%
CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 35,9%
Tags: