Sondaggio GPG_AND per Scenaripolitici.com e Rischiocalcolato.it
Dopo le primarie del CDX, continuiamo con la pubblicazione dei dati dell’ultimo sondaggio pubblicando i dati delle Primarie di CSX. Abbiamo chiesto agli intervistati di scegliere chi voterebbero in ipotetiche Elezioni Primarie di CSX; ovviamente era presente l’opzione del non voto.
I risultati ottenuti sono stati elaborati e ricalibrati a seconda della partecipazione che è notoriamente più bassa rispetto a quanto viene realmente rilevato. In tabella trovate i nostri dati definitivi, assoluti. A seguire l’approfondimento per partiti. Buona lettura.
Ipotizziamo che avvicinandoci alle Elezioni Politiche il Centrosinistra indìca elezioni primarie per scegliere il candidato premier. Chi sceglieresti tra i seguenti candidati?
BERSANI: 49,8% (-2,1%)
RENZI: 22,6% (+3,8%)
VENDOLA: 20,1% (-0,7%)
DI PIETRO: 7,5% (-1,0%)
Il voto all’interno dei principali partiti
partito (peso elettori su totale 100%)
Bersani: xx% [var. risp. prec.]
Vendola: xx% [var. risp. prec.]
Renzi: xx% [var. risp. prec.]
Di Pietro: xx% [var. risp. prec.]
Lega Nord (1,2%)
Bersani: 5% [+3%]
Vendola: 10% [+8%]
Renzi: 85% [-3%]
Di Pietro: 0% [-7%]
Popolo della Libertà
(4,9%) Bersani: 4% [+3%]
Vendola: 6% [-1%]
Renzi: 90% [-1%]
Di Pietro: 0% [-1%]
Il CDX parteciperà con numeri ridotti alle primarie del CSX, comunque qualcuno andrà e porterà, mediamente, sollievo alla causa di Renzi che nel CDX raccoglie quasi il 90% delle preferenze. Non a caso c’è chi lo indica come candidato premier perfetto, ma per il CDX.
Futuro e Libertà per l’Italia
(0,9%) Bersani: 14% [-21%]
Vendola: 8% [-7%]
Renzi: 75% [+30%]
Di Pietro: 3% [-2%]
Unione di Centro
(2,0%) Bersani: 25% [-1%]
Vendola: 0% [-9%]
Renzi: 75% [+61%]
Di Pietro: 0% [-4%]
Il PDN sposa Renzi, seppur con numeri meno grandi rispetto al CDX. Parliamo di 75% per entrambi i partiti principali. Al palo Vendola e Di Pietro.
Partito Democratico (56,0%)
Bersani: 73% [-1%]
Vendola: 5% [-3%]
Renzi: 21% [+4%]
Di Pietro: 1% [0%]
Altri di CSX (Lista Pannella – Bonino, PSI, Verdi) (3,8%)
Bersani: 20% [-13%]
Vendola: 8% [-7%]
Renzi: 68% [+26%]
Di Pietro: 4% [-5%]
Italia dei Valori
(11,3%)
Bersani: 13% [-1%]
Vendola: 19% [+4%]
Renzi: 16% [-1%]
Di Pietro: 52% [-3%]
Sinistra Ecologia Libertà
(13,6%)
Bersani: 7% [0%]
Vendola: 89% [+1%]
Renzi: 2% [-3%]
Di Pietro: 2% [+2%]
Federazione delle Sinistre
(1,8%)
Bersani: 23% [-6%]
Vendola: 63% [+9%]
Renzi: 3% [+3%]
Di Pietro: 11% [-6%]
Arriviamo ai partiti veramente interessati, i dati disaggregati offrono molti spunti interessanti.
Innanzitutto ricordiamo che il rilevamento è stato fatto poco dopo l’iniziativa di Renzi alla Stazione Leopola di Firenze, un evento ben evidenziato dai media che avrebbe potuto lanciare il sindaco fiorentino verso la leadership del CSX.
Diciamo subito che questo non è avvenuto, basterebbe guardare i dati del PD, dove Bersani rimane praticamente inalterato e, dove, Renzi guadagna pochissimo consenso. Nel CSX Renzi sfonda solo nei partiti minori, nel suo partito è minoranza, raccoglie “solo” il 21%.
Al contempo, da notare, è il lento declino di Vendola che perde lentamente consenso.
Il chiaro vincitore è Bersani, pur se circondato da concorrenti ostici si tiene stretto il suo partito raccogliendo, all’interno del PD, 3 voti su 4, e nel complesso sfiorando il 50%.
Movimento 5 Stelle (1,3%)
Bersani: 9% [+3%]
Vendola: 30% [-1%]
Renzi: 36% [+5%]
Di Pietro: 26% [-5%]
Gli elettori del M5S portano un pò di partecipazione e sono battitori liberi, ne viene penalizzato lievemente Bersani, ma parliamo di numeri molto ridotti.
Rimaniamo con le conclusioni dello scorso rilevamento: con questi 4 candidati non dovrebbero esserci sorprese, Bersani è nettamente in testa.
Renzi e Vendola sono competitor importanti ma rimangono ampiamente minoritari nel partito che conta. E’ chiaro che in questa tipo di competizione, prima si conquista l’elettorato del PD e poi si parla.
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