Giro delle Province: Reggio Emilia

Il commento di Antonio Reggio Emilia è da sempre una roccaforte del PCI, che ottiene tra le percentuali più alte d’Italia.
Tendenza confermata in pieno anche nelle seconda repubblica, con il CSX che vince sempre nei collegi maggioritari (3 alla camera e 2 al senato) con ampi margini ed ottiene la maggioranza netta (sul 60%) dei voti nella provincia, ad ogni tornata elettorale di ogni ordine e grado.
Proprio per questo, ritenendo cioè blindati i collegi reggiani, negli anni il CSX vi candiderà dei”paracadutati” che avrebbero avuto dei problemi ad essere eletti nelle vere zone d’origine.
Come il leader dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto che anzichè candidarsi in Sardegna,sua terra d’origine,preferisce nel 1996 e nel 2001 il blindato collegio di Scandiano.
Oppure il foggiano Vincenzo Visco (ministro della finanze nei governi di CSX) che nel 2001 si candida nel collegio di Guastalla.
Nel 2004 alle europee la lista unitaria dell’Ulivo ottiene in provincia il 50,2% dei voti, un record.
Territorialmente il CDX è debole in quasi tutti i comuni della provincia, ottenendo dei consensi superiori alla media provinciale solo in alcuni centri quali: Villa Minozzo, Viano,Guastalla, Canossa e Brescello (il paese dove è ambientato Don Camillo e dove per ironia della sorte
nella seconda repubblica il CSX non ha mai avuto le maggioranze bulgare degli altri comuni reggiani, risultando anzi a volte sotto il CDX, come
alle politiche del 2008 o alle europee del 2009, o avanti di un solo punto alle regionali del 2010, ma con le liste proporzionali di PDL e Lega a loro volta avanti di un punto).
Negli ultimi anni si segnala infine una avanzata della Lega, giunta alla percentuale del 14,5% alle ultime regionali.
Comune e provincia sempre al CSX nelle 4 tornate elettorali amministrative del 1995-1999-2004-2009.
In Città prima con Antonella Spaggiari e poi dal 2004 con Graziano Delrio.
(quest’ultimo, dal 1945, è il primo sindaco della città a non aver militato nel PCI, provenendo dal PPI)
Dominio “rosso” in provincia con prima Roberto Ruini e poi Sonia Masini.
Particolari, infine, furono le elezioni comunali del 2009.
Rivinse al primo turno Delrio,ma solo col 52,1%.
Secondo arrivò il leghista Alessandri al 18,2%,con la sola Lega Nord e la 
lista civica Cambiare.
Solo terzo il PDL al 14,8%.
Infine la ex-sindaca PDS-DS del 1995 e 1999 Spaggiari che si ricandidò
con una lista alleata anche con l’UDC, che però si fermò al 6,8%.



I numeri di AND

POLITICHE 1994 [proporzionale]
Forza Italia: 12,6%
Partito Democratico della Sinistra: 41,6%
Alleanza Nazionale: 5,4%
Partito Popolare Italiano: 11,5%
Lega Nord: 6,3%
Rifondazione Comunista: 7,5%
Patto Segni: 5,0%
Lista Pannella: 3,2%
Federazione dei Verdi: 2,5%
Partito Socialista Italiano: 2,0%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,8%
Alleanza Democratica: 1,0%


CDX (FI+AN+LN+LP): 27,5%
CENTRO (PPI+PS): 16,5%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+SVP): 55,4%




EUROPEE 1994
Forza Italia: 19,0%
Partito Democratico della Sinistra: 41,9%
Alleanza Nazionale: 4,5%
Partito Popolare Italiano: 11,8%
Lega Nord: 4,3%
Rifondazione Comunista: 7,9%
Patto Segni: 2,4%
Federazione dei Verdi: 2,8%
Lista Pannella: 1,7%
Partito Socialista Italiano-AD: 1,8%
Movimento per la Democrazia – La Rete: 0,2%
Partito Repubblicano Italiano: 0,3%


CDX (FI+AN+LN+LP): 29,5%
CENTRO (PPI+PS+PRI): 14,5%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 54,6%


POLITICHE 1996 [proporzionale]
Partito Democratico della Sinistra: 40,1%
Forza Italia: 12,0%
Alleanza Nazionale: 7,3%
Lega Nord: 8,0%
Rifondazione Comunista: 8,6%
Popolari-SVP-PRI-UD-Prodi: 11,1%
CCD-CDU: 5,3%
RI-Dini: 3,3%
Federazione dei Verdi: 2,2%
Pannella-Sgarbi: 1,6%
Mov.Soc. Fiamma Tricolore: 0,3%


CDX (FI+AN+CCD-CDU): 24,6%
CSX (PDS+RC+FV+PSI+MD-LR+AD+SVP): 65,3%




EUROPEE 1999
Forza Italia: 15,9%
Democratici di Sinistra: 36,9%
Alleanza Nazionale – Patto Segni: 6,2%
Lista Emma Bonino: 6,5%
I Democratici: 10,5%
Lega Nord: 4,0%
Rifondazione Comunista: 5,3%
Partito Popolare Italiano: 4,1%
CCD: 1,3%
CDU: 1,8%
SDI: 1,6%
Comunisti Italiani: 2,1%
Verdi: 1,6%
Udeur: 0,1%
Fiamma Tricolore: 0,8%
Rinnovamento Italiano: 0,2%
Partito Pensionati: 0,5%
Partito Repubblicano Italiano: 0,2%


CDX (FI+AN+CCD+CDU-PP): 25,2%
CSX (DS+DEM+PPI+SDI+CI-VER+UDEUR+RI): 57,1%




POLITICHE 2001
Forza Italia: 19,1%
Democratici di Sinistra: 33,3%
La Margherita: 17,9%
Alleanza Nazionale: 6,9%
Rifondazione Comunista: 5,5%
Lega Nord: 3,1%
Lista Di Pietro: 3,3%
CCD-CDU: 2,7%
Democrazia Europea: 1,0%
Pannella-Bonino: 1,8%
Il Girasole: 2,2%
Comunisti Italiani: 1,7%
Nuovo PSI: 1,3%
Fiamma Tricolore: 0,0%


CDX (FI+AN+LN+CCD-CDU+NPSI): 33,1%
CSX (DS+MAR+RC+GIR+CI): 60,6%




EUROPEE 2004
Uniti nell’Ulivo: 50,2%
Forza Italia: 16,3%
Alleanza Nazionale: 5,7%
Rifondazione Comunista: 6,8%
Unione di Centro: 3,0%
Lega Nord: 4,0%
Fed. dei Verdi: 2,5%
Comunisti Italiani: 2,8%
Lista Emma Bonino: 2,0%
Di Pietro Occhetto: 1,8%
Socialisti Uniti: 1,6%
A.P. Udeur: 0,1%
Alternativa Sociale: 0,6%
Part. Pensionati: 0,7%
Fiamma Tricolore: 0,3%
PRI-Sgarbi: 0,4%


CDX (FI+AN+UDC+LN+SU): 30,6%
CSX (UU+RC+FV+CI+DP-OC+UDEUR): 64,2%


POLITICHE 2006
L’Ulivo: 51,4%
Rifondazione Comunista: 5,6%
Rosa Nel Pugno: 2,1%
Comunisti Italiani: 2,5%
Italia Dei Valori: 1,5%
Verdi: 1,9%
UDEUR: 0,2%
Pensionati: 0,5%
Forza Italia: 15,3%
Alleanza Nazionale: 7,2%
Unione di Centro: 5,6%
Lega Nord – MPA: 4,7%
DC – Nuovo PSI: 0,6%
Alternativa Sociale: 0,4%
Fiamma Tricolore: 0,3%


CDX (FI+AN+UDC+LN-MPA+DC-NPSI+AS+FT): 34,1%
CSX (U+RC+RNP+CI+IDV+V+UDEUR+PENS+): 65,7%




POLITICHE 2008
Partito Democratico: 50,4%
Italia dei Valori: 4,1%
Popolo della Libertà: 23,6%
Lega Nord: 8,5%
Sinistra Arcobaleno: 3,1%
Unione di Centro: 4,3%
La Destra – Fiamma Tricolore: 2,0%
Partito Socialista: 0,8%
Sinistra Critica: 0,5%
Partito Comunista dei Lavoratori: 0,8%


CDX (PDL+LN+MPA): 32,1%
CSX (PD+IDV): 54,5%






EUROPEE 2009
Popolo della Libertà: 21,3%
Partito Democratico: 43,2%
Lega Nord: 13,2%
Italia dei Valori: 7,2%
Unione di Centro: 4,8%
Rifondazione e Comunisti Italiani: 3,4%
Sinistra e Libertà: 1,9%
Lista Bonino – Pannella: 2,3%
L’Autonomia: 0,6%
Fiamma Tricolore: 0,5%
Partito Comunista dei Lavoratori: 1,1%
Forza Nuova: 0,3%




CDX (PDL+LN+AUT): 35,1%
CSX (PD+IDV+LBP+SEL): 54,6%

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