ATTENZIONE. Riforma elettorale in corso. Qui e qui qualcosa al riguardo. Riassumiamo in pochi punti quelli che appaiono come FATTI:
– diminuzione del numero di parlamentari da 945 a 750 (500 alla Camera, 250 al Senato);
– niente coalizioni prima del voto;
– di conseguenza niente premio di maggioranza;
– robetta tipo “diritto di tribuna“;
– niente preferenze;
– sistema misto, parte dei parlamentari eletti proporzionalmente ai voti ottenuti da ciascun partito, un’altra parte con un sistema uninominale, da vedere come i due sistemi si affiancheranno;
– sbarramento al 4-5% ;
– premio di maggioranza (modesto) al partito che arriva primo (si parla anche del secondo);
Cantano vittoria nel Terzo Polo, a loro dire il bipolarismo sarebbe scardinato, PD e PDL si svincolano dagli obblighi rispettivamente verso la sinistra e verso la LN, guadagnando potere contrattuale. IDV, SEL e LN sono infatti sul piede di guerra.
OPINIONI: legge che sarebbe fatta ad uso e consumo dei partiti che non vogliono mollare la possibilità di scegliere chi siederà in parlamento. Il bipolarismo è naufragato nei fatti, abbiano un governo con PDL, PD e TPI in questo momento.
Probabilmente corretto cambiare, si evita di prendere in giro ulteriormente l’elettorato con coalizioni e programmi quasi sempre infranti. Uno dei lasciti positivi del berlusconismo viene così spazzato via.
In futuro vedremo sempre più coalizioni centriste come quella che supporta l’attuale governo, il che non significa che vedremo solo quelle, ma che di certo un tabù è stato infranto. Se ad oggi avevamo la possibilità di vedere un governo di CDX o un governo di CSX, da domani avremo la possibilità di vedere un governo di CDX, un governo di CSX o un governo di Centro con i 2 partiti principali, più il TPI.
A me sembra che si riadatti semplicemente il “porcellum” alle nuove esigenze.
In questi termini penso che ci siano buone possibilità che la legge vada in porto, andare a votare col “porcellum”, vincolandosi a coalizione inesistenti nei fatti e a programmi farsa non attira nessuno dei partiti maggiori.
Prepariamoci (preparatevi più che altro..) ad andare a votare nel 2013 con una nuova legge elettorale, la terza in 10 anni.
PS. cambierebbe tutto anche per noi di SP, con gli scenari ecc ecc., speriamo che facciano chiarezza al più presto.