Cari amici lettori ed amiche lettrici
questa domenica scatta l’ora legale e si sa che richiede alcuni adattamenti per abituarsi. Tra l’altro è interessante la storia dell’ora legale. Quando venne introdotta nel Regno d’Italia governava… Antonio Salandra (con l’esecutivo “bellico-interventista”) per la seconda volta. Interessante il paragone con oggi: Antonio Salandra proveniva anch’egli del mondo accademico come Mario Monti quasi cent’anni dopo di lui. Salandra – l’anti-Giolitti- era anche molto pro europeo e fu decisivo l’ingresso in guerra del Regno d’Italia. L’ora legale fu approvata in modo definitivo nel 1965: allora era PdCdM Aldo Moro con il suo centro-sinistra. Una coalizione “strana” e nuova per l’epoca. Fast forward fino ad oggi e cosa ti trovi? Una coalizione “strana” e nuova…
Direi che adesso è ora di passare alla MEDIA numero quaranta (e poi a LombardoSenato!), non senza informarvi che il sondaggio “IBS” reso noto da ScenariPolitici.com ed anche pubblicato sul sito ufficiale SondaggiPoliticoElettorali.it non è contato nella MEDIA. Al momento questo sondaggio non riempie tutti i criteri necessari.
MEDIA XL – sabato 24 marzo 2012 – CSX +11,4% (-0,2% dall’ultima MEDIA, 10 marzo 2012)
Persone Intervistate: 11.269
CENTRODESTRA: 34,6% (+0,1%) – 185 SEGGI (-114 da oggi)
– POPOLO DELLA LIBERTÀ: 22,8% (+0,4%) – 122 seggi (-90)
– LEGA NORD: 9,6% (-0,3%) – 50 seggi (-9)
– FIAMMA TRICOLORE – LA DESTRA: 1,4% (INV) – 7 seggi (+7)
– ALTRI DI CENTRODESTRA: 1,1% (INV) – 6 seggi (-22)
TERZO POLO PER L’ITALIA: 13,4% (–0,4%) – 72 SEGGI (-10)
– UNIONE DI CENTRO: 7,9% (INV) – 42 seggi (+4)
– FUTURO E LIBERTÀ PER L’ITALIA: 3,9% (-0,1%) – 22 seggi (-4)
– MOVIMENTO PER L’AUTONOMIA: 0,6% (-0,1%) – 3 seggi (-1)
– ALLEANZA PER L’ITALIA: 0,8% (-0,2%) – 4 seggi (-2)
– ALTRI DI CENTRO: 0,2% (INV) – 1 seggi (-7)
CENTROSINISTRA: 46,0% (-0,1%) – 345 SEGGI (+117)
– PARTITO DEMOCRATICO: 26,9% (-0,4%) – 201 seggi (+1)
– SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ: 7,1% (+0,1%) – 54 seggi (+54)
– ITALIA DEI VALORI: 7,5% (+0,2%) – 56 seggi (+34)
– FEDERAZIONE DELLA SINISTRA: 1,9% (-0,1%) – 14 seggi (+14)
– ALTRI DI CENTROSINISTRA: 2,6% (+0,1%) – 20 seggi (+14)
MOVIMENTO CINQUE STELLE: 4,6% (+0,1%) – 25 SEGGI (+25)
ALTRI: 1,4% (+0,3%) – 3 SEGGI (-18)
Commento (voti)
Se il distacco tra le due coalizioni principali “classiche” non vede grandi mutamenti, è all’interno di esse che si notano le variazioni maggiori. Non eravamo più abituati a vedere un PdL in progressione così netta. A pagare nel Cdx è la Lega Nord. Saranno i problemi lombardi? Quelli “tosiani”? Al centro si fa sentire il caso Lusi, stesso effetto che tira in giù i due partiti “di riferimento” dello stesso Lusi: l’ApI è al minimo dal febbraio 2011 (MEDIA numero cinque, ma a dire il vero una volta un mese fa l’abbiamo vista allo 0,8%…), mentre il PD sembra in una fase di stallo notevole. I democratici tornano sotto il 27,0% (soglia un po’ psicologica) e sono ai livelli pre Monti. La cosiddetta “sinistra media” (copyright by LombardoMNRVLR) invece continua la sua progressione. Siamo vicini ai livelli pre Monti anche qui. Infine, massimo da sempre per la MEDIA con un risultato parziale notevole per “Verdi e Reti ecc.” (che sia proprio il nome ad aiutarli?)
Con questi numeri, ecco la composizione della Camera dei Deputati (grazie pdpv!)
All’interno la situazione attuale. All’esterno i seggi con la proiezione usando la MEDIA di oggi.
Commento (seggi)
Drammatico PD: tra poco dovremo usare il colore rosso per indicare l’andamento dei seggi a Montecitorio…
Storia della MEDIA
Purtroppo no, ma guardate cosa vi aspetta…
LombardoSenatoPer chi non l’avesse ancora letta, una minischeda di LombardoSenato:
1. Elaborato con le percentuali ottenute dalla MEDIA. Qui chiaramente il problema è la differenza tra l’elettorato della Camera (maggiorenni) e quello del Senato (26enni). In verità i sondaggi svolti per il Senato sono molto rari, per non dire quasi inesistenti. Non c’è nessuna “correzione” del fattore “Camera/Senato”.2. Chiaramente l’elaborazione viene fatta secondo la “Legge Calderoli”, tutt’ora – ahimé – in vigore. Ovvero:
– Elezione regionale di 315 seggi, con divisione demografica, 1 seggio in Valle d’Aosta, 2 in Molise, 7 in Trentino-Alto Adige e 6 all’estero).
– Il premio di maggioranza in seggi (per garantire alla lista vincitrice almeno 55% dei seggi) viene attribuito alla lista che supera l’8% dei voti e che arriva prima. Il resto delle liste che superano l’8% si dividono il resto.
– In caso di superamento “naturale” della soglia di premio di maggioranza chiaramente la lista si tiene quella percentuale per la distribuzione di seggi.
– La soglia non viene applicata per le liste di minoranze linguistiche.
3. Per lo schema di coalizioni questa volta ho scelto la “variante larga”, ovvero coalizioni che si presentano come liste piene in ogni regione. I numeri sono di nuovo quelli della MEDIA numero XXXIX.
TERZO POLO PER L’ITALIA: 13,6%
CENTROSINISTRA: 46,1%
MOVIMENTO CINQUE STELLE: 4,5%
ALTRI: 1,1%
4. Per ottenere i risultati nelle varie regioni abbiamo applicato il metodo detto dello swing nazionale uniforme, la cui ipotesi è che in ogni regione i partiti subiscono la stessa tendenza. Lo so che non è perfetto ma almeno è chiaro.
5. Per i partiti che non esistevano alle ultime elezioni generali (quelle del 2008, da cui vengono calcolati gli swings), viene elaborato un dato sulla base degli swings dei partiti simili/vicini.
6. Per l’estero si distribuiscono i 6 seggi in questo modo: 3 Csx 2 Cdx 1 TP.
Passiamo quindi a LombardoSenato!
Regioni vinte dalla lista Csx: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lazio, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino-Alto Adige*, Umbria
Regioni vinte dalla lista Cdx: Lombardia, Sicilia, Veneto
Regioni vinte dagli Altri: Valle d’Aosta*
*In queste regioni non viene attribuito un premio di maggioranza
Ecco i numeri
CENTRODESTRA: 34,5% – 109 seggi (-30 rispetto allo scenario “variante liste”)
TERZO POLO PER L’ITALIA: 13,6% – 38 seggi (+18)
CENTROSINISTRA: 46,1% – 164 seggi (+11)
MOVIMENTO CINQUE STELLE: 4,5% – 0 seggi
ALTRI: 1,1% – 4 seggi (+1)
Commento
Da questi numeri si capisce chi venga favorito da questa impostazione: chi ha nel suo interno più liste e/o liste potenzialmente sotto l’8%. Non è così per il Cdx che possiede due liste “medio/forti”. Non basta al Cdx vincere così la Lombardia (ma perdendo la Puglia e la Campania). Con questi risultati il Csx è chiaramente maggioranza assoluta, anche contando i senatori a vita.
E secondo voi come andrebbe? Vi aspetto per parlarne nei commenti.
il vostro LombardoMaNonRibelleVersoLaRepubblica
