Cari amici lettori ed amiche lettrici
chiaramente la nostra Italia non è attualmente il centro dell’interesse mediatico e politico (guardare più ad ovest per intenderci). Il nostro sistema parlamentare non vede scontri di grandi personalità politiche, bensì piccoli giochi e meschinità tra avversari. Questa almeno è l’immagine che abbiamo all’estero.
Eppure anche in Italia la politica ha qualcosa che “bolle in pentola”, ovvero l’attività politica di chi è – ancora? – fuori dal parlamento, vale a dire dalle istituzioni. Se loro hanno Mélenchon e Le Pen, noi abbiamo Grillo! E forse tra non molto avremo la Lega Nord, data la sua volontà ritrovata di stare all’opposizione dura e cruda…
Questa tendenza è forse quella più interessante per chi come noi segue la politica nazionale, ed anche le più importanti testate italiane sembrano confermare una preoccupazione – legittima – dei partiti maggiori. Le elezioni hanno recentemente provocato sorprese in questo campo, e tra poco ci saranno di nuovo tornate elettorali… Wait and see!
Nel frattempo eccovi la MEDIA settimanale (dopo la pausa pasquale) e l’elaborazione MEDIA+ per la Camera ed il Senato!
MEDIA XLII – sabato 14 aprile 2012 – CSX +12,5% (-0,8% dall’ultima MEDIA, 31 marzo 2012)
Persone Intervistate: 10.603
Camera dei Deputati – 630 seggi
CENTRODESTRA: 34,0% (–0,4%) – 184 SEGGI (-115 da oggi)
– POPOLO DELLA LIBERTÀ: 22,8% (INV) – 124 seggi (-88)
– LEGA NORD: 8,5% (-0,6%) – 46 seggi (-13)
– FIAMMA TRICOLORE – LA DESTRA: 1,6% (+0,1%) – 8 seggi (+8)
– ALTRI DI CENTRODESTRA: 1,1% (+0,1%) – 6 seggi (-22)
TERZO POLO PER L’ITALIA: 13,3% (INV) – 72 SEGGI (-10)
– UNIONE DI CENTRO: 7,9% (INV) – 43 seggi (+5)
– FUTURO E LIBERTÀ PER L’ITALIA: 3,7% (-0,1%) – 20 seggi (-6)
– MOVIMENTO PER L’AUTONOMIA: 0,6% (INV) – 3 seggi (-1)
– ALLEANZA PER L’ITALIA: 0,9% (+0,1%) – 4 seggi (-2)
– ALTRI DI CENTRO: 0,2% (INV) – 2 seggi (-6)
CENTROSINISTRA: 46,5% (+0,4%) – 345 SEGGI (+117)
– PARTITO DEMOCRATICO: 27,0% (INV) – 200 seggi (INV)
– SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ: 7,1% (INV) – 53 seggi (+53)
– ITALIA DEI VALORI: 7,9% (+0,4%) – 59 seggi (+37)
– FEDERAZIONE DELLA SINISTRA: 1,9% (INV) – 14 seggi (+14)
– ALTRI DI CENTROSINISTRA: 2,6% (INV) – 19 seggi (+13)
MOVIMENTO CINQUE STELLE: 4,9% (+0,3%) – 26 SEGGI (+26)
ALTRI: 1,3% (-0,3%) – 3 SEGGI (-18)
Senato della Repubblica – 322 seggi, 315 seggi eletti. Proiezione sui seggi totali. Nell’UdC attuale vi sono due senatori a vita, Colombo ed Andreotti.
CENTRODESTRA
: 34,0% – 137 SEGGI (-28 da oggi)– PDL/FT – LD/ALTRI DI CDX: 22,8%+1,6%+1,0% = 25,4% – 108 seggi (-32)
– LEGA NORD: 8,5% – 29 seggi (+4)
TERZO POLO PER L’ITALIA: 13,3% – 15 SEGGI (-9)
– UNIONE DI CENTRO: 7,9% – 11 seggi (+6)
– MODERATI PER IL TERZO POLO (FLI/MPA/API/ALTRI DI CX): 3,7%+0,6%+0,9%+0,2% = 5,4% – 4 seggi (–15)
CENTROSINISTRA: 46,5% – 160 SEGGI (+43)
– PD/FDS/ALTRI DI CSX: 27,0%+1,9%+2,6% = 31,5% – 146 seggi (+41)
– SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ: 7,1% – 4 seggi (+4)
– ITALIA DEI VALORI: 7,9% – 10 seggi (-2) MOVIMENTO CINQUE STELLE: 4,6% – 0 SEGGI (INV)
ALTRI: 1,3% – 3 SEGGI (-6)
Commento (voti)
Siamo al minimo storico (parliamo della storia della MEDIA) per il Cdx, al massimo per il Csx. Ed ho detto quasi tutto. Questa settimana vede un calo notevole della Lega Nord, come era prevedibile: all’8,5% siamo solo un decimo sopra il minimo storico della MEDIA. Il risultato è anche poco sopra il voto delle elezioni generali del 2008! Questo 0,6% di perdita, dov’è andato? Ebbene sì: sembra che sia proprio stato l’M5S ad approfittare dei guai della Lega Nord. Da parte sua l’IdV (non lontana dal podio dei partiti) sembra guadagnare qualcosa dagli altri. Grande stabilità per i partiti maggiori – tranne ovviamente il Carroccio.
Commento (seggi)
Pur perdendo tanto dalle ultime elezioni, ma vincendole come coalizione, il PD non porterebbe a Montecitorio un solo parlamentare in più! All’estero per esempio, l’M5S “strappa” il sesto seggio di Csx – sarebbe probabilmente in Europa. Al Senato invece, ora come ora il Csx “classico” è maggioranza politica (160/321), quasi assoluta. M5S ancora fuori, ma non di moltissimo…
Storia della MEDIA
Oggi ci interessiamo alla natura dei partiti politici italiani. Una particolarità della politica italiana è la presenza di partiti personali, ovvero la cui esistenza è quasi sovrapponibile a quella dei loro fondatori. Vorremmo quindi vedere l’andamento dei partiti personali, rispetto agli altri.
Vengono considerati partiti personali:
PdL (Berlusconi), Lega Nord (Bossi), FLI (Fini), MpA (Lombardo), ApI (Rutelli), SEL (Vendola), IdV (Di Pietro), M5S (Grillo). Si potrebbe discutere su SEL perché in fondo Vendola ha fondato l’MpS. Ma per noi SEL è Vendola e viceversa.
Quindi, guardiamo l’andamento nella MEDIA dei due tipi di partiti:
La curva blu è quella del voto ai partiti “personali”, quella rossa per gli altri partiti.
Interessante, no? Dall’inizio della nostra MEDIA i partiti personali hanno subito un calo costante. Ciò ovviamente corrisponde alla catabasi (chi ha studiato greco sa…) del PdL, ma non solo. Questa evoluzione è lenta ma c’è. Da notare che da quando il paese ha un governo Monti, questo andamento sembra essere rallentato: che il nuovo PdCdM abbia ridato smalto ai gruppi politici “personali”?
That’s all folks. Settimana prossima, MEDIA sabato perché domenica ci sono le presidenziali dai nostri cugini transalpini. Mais je vous attends dans la section “commenti“.
il vostro LombardoMaNonRibelleVersoLaRepubblica
