I dati disaggregati per occupazione offrono la visione di un quadro molto eterogeneo, partiamo dall’affluenza che è stimata, a livello nazionale, intorno al 72%. E’ molto bassa tra Studenti e Lavoratori Autonomi, comunque sotto il 70% anche per gli Operai, per i Disoccupati e per i Pensionati. Le Casalinghe ed i Professionisti/Dirigenti/Imprenditori si collocano intorno alla media nazionale. Spicca, con una partecipazione dell’83%, l’affluenza degli Impiegati Statali.
Studenti: M5S primo partito, PD e PDL si contendono la piazza d’onore tra il 16,5 ed il 15%. Bene La Destra, male la LN, sotto la media UDC e IDV, ottimo risultato per SEL;
Imp. Statali: il PD la fa da padrona col 35%, a seguire PDL, IDV e SEL poco sopra il 10%. Discreto risultato per FLI. M5S sotto il 10% molto sotto la media. LN all’1%. Il CSX è ben oltre il 60%. CDX al 15%;
Impiegati e Quadri: PD in testa, seguono da lontano PD e M5S. Bene IDV e SEL;
Operai e Man. Lav.: un trio in testa, PDL, PD e M5S appaiati al 17%, a seguire la LN al 12%. FDS discreta;
Lavoratori Autonomi: il PDL è in testa col 25%, PD e M5S molto vicini;
Professionisti, Dirigenti, Imprenditori: PD e PDL appaiati al 24%, M5S al 15%. LN meglio della media, SEL e IDV peggio;
Casalinghe: il PDL si conferma partito di riferimento, non troppo lontano il PD, M5S sopra la media. Bene l’UDC;
Disoccupati: PD e PDL appaiati intorno al 20%, non troppo lontano il M5S. Bene FDS;
Pensionati: si conferma ottimo bacino per i due partiti principali. PDL e PD sono appaiati sopra le loro medie. Si segnala l’UDC sopra il 10%.