Insieme ai primi sondaggi, riparte anche SP Trend.
Torniamo inoltre a spezzarla in più post. Oggi postiamo 2 grafici, quello generale delle coalizioni e partiti principali, e quello di confronto CDX-CSX.
Nel primo grafico si vedono prepotenti sterzate, verso l’alto per il M5S, verso il basso per il CSX, Rivoluzione Civile e Monti. Nel periodo di buio abbiamo inserito solamente i sondaggi SP perché disponiamo di numeri precisi, i rombi di dimensione maggiore indicano il risultato elettorale e non un sondaggio.
Nel confronto diretto CSX-CDX vediamo come, sondaggi alla mano, il CSX, sia passato da un vantaggio di 15 punti (calcolato su medie mobili, nei singoli sondaggi ha superato anche il 20%), ad un vantaggio, il giorno del voto, dello 0,3%. Opinione di SP è che questo vantaggio, in realtà, non ci sia mai stato e che forti differenze si evidenziavano solo per l’incertezza dell’elettorato di CDX che mai come questa volta aveva dubbi nel confermare nuovamente la fiducia a Berlusconi.
