Riceviamo e pubblichiamo la nota originale Demopolis con tutti i dati sul sondaggio eseguito.
Il 18 aprile le Camere riunite in seduta comune saranno chiamate ad eleggere il successore di Giorgio Napolitano: l’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis ha analizzato l’opinione degli italiani sul futuro Presidente della Repubblica.
Negli ultimi giorni sono emersi, dal dibattito politico e mediatico, circa 20 nomi di possibili candidati. Se alcuni esponenti della società civile risultano penalizzati nella conoscenza degli italiani, cinque politici di lungo corso – Massimo D’Alema, Romano Prodi, Emma Bonino, Giuliano Amato, Gianni Letta – risultano noti ad oltre l’80% degli intervistati.
“Se il 45% dei cittadini – sostiene il direttore di Demopolis Pietro Vento – vorrebbe per il prossimo settennato una figura di prestigio estranea alla politica, il 48% ritiene invece che sarebbe preferibile un politico stimato di grande esperienza. La carta di riserva, l’ipotesi mai verificatasi nella storia repubblicana, resta quella di un secondo mandato per Giorgio Napolitano: una scelta ritenuta auspicabile da quasi 4 italiani su dieci, non condivisa dal 14%. Il 47% dei cittadini intervistati ritiene l’opzione inopportuna, in quanto – conclude Vento – l’attuale Capo dello Stato ha già manifestato la sua indisponibilità ad una rielezione”.
Quali sono le personalità che gli italiani vedrebbero bene nel ruolo di Presidente della Repubblica? In testa alla graduatoria dei cittadini sui possibili futuri inquilini del Quirinale si posiziona oggi, con il 37%, Emma Bonino; seguita – secondo il sondaggio dell’Istituto Demopolis – da Stefano Rodotà al 33% e dall’ex presidente del Consiglio Romano Prodi al 31%. Al 29% Gianni Letta, al 25% l’attuale ministro degli Interni Cancellieri.
Tra i “papabili”, valutazioni positive anche per il neo Presidente del Senato Piero Grasso, per il fondatore di Emergency Gino Strada e per l’ex presidente della Corte Costituzionale Zagrebelsky. Leggermente più staccati altri due nomi molto quotati nelle stanze della politica: Giuliano Amato e l’ex segretario generale della Cisl Franco Marini.
Gli italiani vorrebbero una donna al Quirinale? Il 40% dice di sì, il 17% non appare favorevole. Il 43%, invece, non ne fa una questione di genere, ritenendo che dipende soltanto dalla personalità proposta.
L’Istituto Demopolis ha effettuato per il programma Otto e Mezzo, condotto su LA7 da Lilli Gruber, una analisi disaggregata sulle preferenze degli italiani in base al voto espresso alle ultime elezioni. La personalità più gradita agli elettori di Centro Sinistra è, con il 59%, Romano Prodi; seguito da Stefano Rodotà e da Emma Bonino.
Di segno differente le scelte di chi ha votato per il Centro Destra: il più apprezzato candidato al Quirinale risulta, con il 65%, l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, che stacca nettamente Marcello Pera ed Emma Bonino.
Tra gli attuali “papabili” per il Quirinale la personalità più gradita agli elettori del Movimento 5 Stelle è – secondo il Barometro Politico dell’Istituto Demopolis – Gino Strada che, con il 40%, supera nelle preferenze di circa cinque punti Stefano Rodotà.
Nota metodologica ed informativa
L’indagine è stata condotta dal 7 al 9 aprile 2013 – per il programma Otto e Mezzo de LA7 – dall’Istituto Nazionale di Ricerche Demòpolis su un campione di 1.024 intervistati, rappresentativo dell’universo della popolazione italiana maggiorenne, stratificato per genere, età, ampiezza demografica del comune ed area geografica di residenza. Direzione di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Supervisione della rilevazione con metodologia CATI-CAWI di Marco E. Tabacchi. Approfondimenti e nota metodologica completa su: www.demopolis.it