Dopo la fiducia del premier è il momento del suo amico/nemico Matteo Renzi, nuovo segretario del Partito Democratico.
La domanda che abbiamo posto è: “Quanta fiducia ripone nel nuovo Segretario del PD, Matteo Renzi?”
Non c’è storico, censiamo per la prima volta, ed il risultato è un discreto 38%.
DISAGGREGATO DEI PRINCIPALI PARTITI
SOLO PER QUESTA VOLTA tra parentesi le variazioni rispetto ALLA FIDUCIA IN ENRICO LETTA!
LEGA NORD
– MOLTA o ABBASTANZA: 9% (+5%)
– POCA o NESSUNA: 91%
FORZA ITALIA
– MOLTA o ABBASTANZA: 12% (+7%)
– POCA o NESSUNA: 88%
NUOVO CENTRODESTRA
– MOLTA o ABBASTANZA: 45% (-17%)
– POCA o NESSUNA: 55%
SCELTA CIVICA
– MOLTA o ABBASTANZA: 86% (+13%)
– POCA o NESSUNA: 14%
PARTITO DEMOCRATICO
– MOLTA o ABBASTANZA: 93% (+24%)
– POCA o NESSUNA: 7%
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’
– MOLTA o ABBASTANZA: 32% (+10%)
– POCA o NESSUNA: 68%
MOVIMENTO 5 STELLE
– MOLTA o ABBASTANZA: 8% (+6%)
– POCA o NESSUNA: 92%
Il dato di RENZI sembra negativo ad un primo sguardo, tuttavia non dobbiamo dimenticare lo scenario tripolare in cui siamo inseriti; è ovvio che un leader di uno specificio partito, per quanto popolare, non potrà riscuotere più di un certo appeal nei confronti degli elettori di altri partiti, per il semplice motivo che altrimenti, questi, lo voterebbero (e non sarebbero più elettori di altri partiti!).
In questo senso consideriamo quindi il dato di Matteo Renzi positivamente (ricordiamoci che Letta sta 10 punti sotto).
Renzi fa il pieno nell’elettorato PD, stracciando Letta. Ottiene buoni risultati anche tra i centristi, specialmente in Scelta Civica (un po’ meno nell’UDC).
Nel CDX è indubbiamente più gradito di Letta ma ha perso quell’appeal che indubbiamente esercitava, fino a qualche mese fa, verso l’elettorato berlusconiano.
Notare come l’unico partito in cui Letta gode di più fiducia di Renzi è il Nuovo Centrodestra, dove comunque la fiducia verso il segretario PD è buona.
