In vista delle Elezioni che si terranno nel Regno Unito il prossimo 8 Giugno vi presenteremo, in questi 50 giorni che ci separano dal giorno dell’elezione, una serie di nostre proiezioni nei seggi in funzione dei sondaggi (Nazionali, Regionali e Collegiali) che verranno man mano diffusi.
La nostra attenzione sarà incentrata in primis sulla Gran Bretagna tralasciando quindi il Nord Irlanda che avendo un suo sistema partitico e fattori locali (unionismo/nazionalismo) viene sondata molto poco.
Vi presentiamo due mappe la prima è la nostra proiezione basata sui sondaggi diffusi dopo l’annuncio delle elezioni anticipate (YouGov, ComRes, ICM, Survation), mentre l’altra rappresenta la situazione dopo le ultime elezioni generali (Maggio 2015).
Questa è una prima proiezione quelle più accurate si potrenno fare solo dopo l’11 maggio, data in cui saranno formalizzate le candidature, e si saprà se vi saranno desistenze nel fronte progressista come quella che portò l’elezione di S. Olney (LD) nella by-election di dicembre a Richmond Park.
Partiamo la nostra analisi dai seggi Conservatori. Dei 330 seggi del 2015 (J. Bercow essendo lo Speaker uscente risulta non candidato sotto i Tories) dovrebbero riconfermarli tutti tranne forse due collegi nel Sud di Londra che consideriamo Toss-up con i LD (Twickenham e Kingston & Surbiton). Noi consideriamo Richmond Park ancora safe per i CON, basandoci soprattutto sull’elezione del 2015 in quanto l’elezione generale vede un’afflenza maggiore rispetto a una by-election.
Allo stato attuale questa elezione rappresenta il punto più basso della storia Labour. Dei 232 seggi conquistati nel 2015 e avendo già perso Copeland nelle ultime by-election, si prospetta la perdita totale di 82 seggi di cui 72 verso i Conservatori (8 ancora in bilico) e 3 verso i LibDem (2 ancora in bilico) a cui si possono aggiungere 7 seggi che al momento vengono tenuti per un soffio. Al momento quindi ci risultano 150 seggi in cui i LAB di cui solo la metà solid.
Per i LibDem invece la situazione è l’opposto dei Labour. Dopo il crollo del 2015 non possono che migliorare, degli 8 seggi del 2015 consideriamo a rischio solo Southport (NorthWest) dove a causa della crescita dei Conservatori li consideriamo in vantaggio.
Per l’Ukip invece si prospetta una perdita di consenso importante ciò comporta la perdita del seggio di Clacton, ove il parlamentare uscente ha lasciato il partito e non si ricandiderà. Non è ad oggi chiaro se l’Ukip ha intenzione di sostituirlo in qualche modo. Consideriamo tale seggio quindi CON leaning.
Per il Plaid Cymru e i Verdi la situazione è simile, avendo pochi seggi (rispettivamente 3 e 1) questi sono considerate delle roccaforti e quindi abbastanza sicuri indipendentemente da quello che succede intorno a loro.
Apriamo il capitolo Scozia. L’SNP si dovrebbe confermare sugli ottimi livelli mostrati due anni fa, purtroppo per loro il collasso dei Lab e la successiva crescita dei Tories mette a rischio alcuni seggi. Questo si può vedere dal confine Sud ove i CON mettono in sicurezza il loro residuale seggio come anche il seggio di Berwickshire, Roxburgh & Selkirk perso per una manciata di voti due anni fa. Gli indipendentisti Scozzesi si devono anche guardare dal recupero dei LibDem i quali sono avanti per meno di 1pp a Dunbartonshire East. Al momento SNP sta perdendo 5 seggi (2 in bilico) di cui 4 verso i CON e 1 verso LD.
Per il seggio Scozzese dei LAB consideriamo leggermente avanti i conservatori, anche se con tre partiti in meno di 1.5pp dire chi è davanti è ben difficile.
Quindi riassumendo:
CON: 404 (di cui 322 solid, 40 likely e 42 leaning) + 9 tossup
LAB: 143 (di cui 76 solid, 42 likely e 25 leaning) + 7 tossup
SNP: 47 (di cui 32 solid, 6 likely e 9 leaning) + 4 tossup
LD: 8 (di cui 5 likely e 3 leaning) + 5 tossup
PC: 3 (di cui 1 solid e 2 leaning)
Green: 1 (di cui 1 likely)
Speaker: 1 (di cui 1 solid)
Ringraziamo l’utente Luchetto per l’aiuto nell’analisi dati e la creazione delle mappe.