Le medie dei sondaggi (Gennaio 2021)
Election Day ha realizzato in collaborazione con Scenaripolitici.com le medie settimanali delle intenzioni di voto per il mese di gennaio.
Intenzioni di voto: le medie di gennaio 2021
In un mese di turbolenza parlamentare tipicamente italiana alcuni trend si confermano, altri no.
La Lega, ormai in picchiata da un anno e mezzo, dà dei flebili ma costanti segnali di ripresa tornando vicina al 24%.
Il Partito Democratico, complice la situazione delicata del governo, continua il suo salto alla corda con la soglia del 20%, talvolta superandola e talvolta no.
Fratelli d’Italia a ritmo di diesel continua a crescere, la Meloni è sicura di voler andare al voto ora? Con questa legge elettorale tra un anno potrebbe veramente diventare Presidente del Consiglio sorpassando la Lega ed acquisendo dunque la leadership del centrodestra.
In maniera alquanto sorprendente data la mancanza di un nuovo capo politico, e dunque di una direzione chiara, il Movimento 5 Stelle continua a crescere. È arrivato però il momento di diventare adulti: saranno una parte di un nuovo centrosinistra, una nuova DC che governa oggi con la destra e domani con la sinistra o torneranno ad essere un movimento di opposizione oltranzista?
Forza Italia è scesa sotto l’8%, data l’età di Berlusconi e la presenza di tanti piccoli partiti di ispirazione liberale forse è ora di ripensare tanto il partito quanto le sue alleanze per non condannarsi all’irrilevanza.
Italia Viva paga la crisi di governo, a prescindere da quali siano le sue reali intenzioni è chiaro che le critiche di merito a Conte non siano state percepite dall’elettorato.
Azione vive un periodo di stallo: finché non supererà la soglia del 4% difficilmente verrà percepito dagli elettori come un’opzione reale, ma come raggiungerla con la concorrenza di Renzi, Berlusconi, Bonino e PD è un mistero.
LeU, La Sinistra, Articolo 1. Cosa sono? Esiste il gruppo parlamentare, poi? L’impressione è che siano più un’idea dei giornalisti che non un partito veramente esistente.