(var. risp. prec. ril.)
CENTRO DESTRA: 47,1% (+0,7%)
– POPOLO DELLA LIBERTA’: 34,3% (+1,3%)
– LEGA NORD: 11,8% (-0,8%)
– MPA: 0,9% (+0,1%)
CENTRO SINISTRA: 38,11% (+0,7%)
– PARTITO DEMOCRATICO: 26,5% (-0,9%)
– ITALIA DEI VALORI: 6,5% (-0,3%)
– SIN. E LIB.: 1,6% (-0,5%)
– RADICALI: 1,6% (+0,5%)
– SOCIALISTI: 0,9% (+0,9%)
– VERDI: 0,9% (+0,9%)
CENTRO: 8,5% (-1,0%)
– UNIONE DI CENTRO: 7,2% (-0,4%)
– ALLEANZA PER L’ITALIA: 1,3% (-0,6%)
COMUNISTI (RC, PDCI): 2,4% (-0,2%)
LA DESTRA, F.TRIC, MOV. PER L’ITALIA: 1,9% (-0,1%)
MOV. 5 STELLE: 1,0% (+0,1%)
ALTRI: 1,0% (-0,2%)
Simulazione Elezioni Politiche del 16 novembre 2009
Simulazione Elezioni Politiche del 12 dicembre 2009
Il commento:
Il CDX sale ancora in questi primi giorni dell’anno, tornando sui livelli del 2008 e 2009.
Il PDL sale, Tartaglia ed il partito dell’amore hanno avuto un effetto tonico.
Paga invece la Lega che perde quasi un punto, dai valori massimi raggiunti, comunque è sopra le Europee.
L’MPA guadagna qualcosa ma resta sotto il punto percentuale, molto debole.
Il CSX si riprende, rientrano voti dall’API e la coalizione cresce. Comunque sotto le Europee.
Il PD è sui valori delle Europee, paga la concorrenza all’interno della coalizione, la presenza di Socialisti e Verdi si fa sentire.
l’IDV perde dalle Europee ma è comunque nettamente sopra le Politiche del 2008, più o meno a metà strada tra queste due consultazioni.
Cresce la visibilità dei Radicali e con essa i consensi.
Prima rilevazione per Socialisti e Verdi che si posizionano entrambi appena sotto il punto percentuale, attirando consensi da PD e SEL.
SEL scende, ma non troppo, comunque vale la metà scarsa dell Europee.
Il Centro è in affanno e si riposiziona un punto più in basso, comunque sopra i livelli 2008-2009.
L’UDC perde qualcosina, resta comunque forte.
L’API è in costante calo dopo il buon avvio, l’effetto novità tende ad affievolirsi.
Continua la flessione inesorabile dei Comunisti.
Poche differenze nei partiti di Destra.
Grillo vale circa un punto.
CANDIDATI
BERLUSCONI (CDX): 49,1% (INV)
BERSANI (CSX): 41,4% (+1,4%)
CASINI (CENTRO): 9,5% (-1,4%)
AFFLUENZA: 79% (+1,0%)
Il commento:
Berlusconi è stabile ad un soffio dal 50%, mantiene un vantaggio di 7-8 punti su Bersani che cresce di un punto e mezzo, il quale cresce a danno di Casini.
L’affluenza cresce di un punto. Effetto Tartaglia?
